Cultura

La redazione di Libero Pensiero ha intervistato Vittorio Mezza in occasione dell'uscita dell'album ''Dances In My Mind''.

Tratto dall'omonimo romanzo pubblicato nel 2003, #LeggereLolitaaTeheran è l'autobiografia dell'attivista iraniana #AzarNafisi, docente di letteratura angloamericana tornata in Iran durante la Rivoluzione khomeinista del 1979. Attraverso lo studio di opere letterarie occidentali proibite dal governo, Azar porta avanti, nel proprio salotto e con sei delle sue ex studentesse universitarie, una "lotta silenziosa" contro le restrizioni imposte dal regime, in particolare alle donne. Un atto di resistenza che sfida il controllo oppressivo sulla libertà individuale e sulla cultura.

#IlRagazzoDaiPantaloniRosa è il film italiano del 2024. Uscito nelle sale il 7 novembre, è la trasposizione in pellicola della storia vera di #AndreaSpezzacatena, un giovane romano che si è tolto la vita nel 2012 a causa del #cyberbullismo.

Limonov è l'adattamento cinematografico del romanzo omonimo di Carrère, diretto dal più ribelle tra i registi russi, Kirill Serebrennikov.

Nel panorama dell’intrattenimento, i giochi di carte collezionabili hanno assunto un ruolo di primo piano, trasformandosi da semplice passatempo a fenomeno culturale di portata globale. Non si tratta più solo di “giocare a carte” nel senso tradizionale del termine, bensì di immergersi in mondi immaginari, di gestire strategie complesse e di coltivare un hobby che unisce appassionati di tutte le età e nazionalità. Questi giochi, nati come curiosità di nicchia, hanno saputo crescere e affermarsi, definendo nuovi paradigmi di divertimento e interazione.

Abbiamo contattato gli Agrado per discutere in merito il loro album d'esordio “Rumore bianco”. Ecco la nostra intervista alla band.

Il mondo Disney non ha età. A Padova la nuova mostra "L’arte di raccontare storie senza tempo". Ecco cosa è possibile visitare.

"Incontri al confine" inaugura la collana di reportage narrativi „Sabbia“ di Mar dei Sargassi Edizioni e ne incarna a pieno l’animo: lasciare un segno lì dove basta poco a spazzare via tutto.

Nel suo nuovo film #TheSubstance, uscito nelle sale italiane il 30 ottobre, la regista francese Coralie Fargeat racconta dell'ossessione di Elizabeth Sparkle per la propria immagine e il terrore dell'invecchiamento. Un body horror che denuncia la società che impone standard di bellezza irraggiungibili.

Prodotto e rilasciato nel 2019 dalla regista italiana Michela Occhipinti, "Il corpo della sposa - Flesh out" è un film che narra come una tradizione millenaria, il gavage, possa diventare sinonimo di un problema globale: l'imposizione di un ideale di bellezza distorto.