Terza partita di fila al “Pinto” senza vittorie per la Casertana: se i pareggi contro Fidelis Andria e Reggina erano stati tutto sommato giusti, l’1-1 di ieri lascia parecchio amaro in bocca; i rossoblù hanno dominato il Fondi per più di un’ora di gioco, trovando il meritato vantaggio con Carlini ma nel secondo gli ospiti sono riusciti a raddrizzare il match con Albadoro evitando una sconfitta che, per quanto visto in campo, sarebbe stata ampiamente meritata. I falchetti hanno giocato un buon calcio e anche la difesa, vero e proprio tallone d’Achille della squadra nelle ultime giornate, si è comportata bene, al di là del goal subito. C’è ancora molto da lavorare ma quantomeno, d’ora in poi, Tedesco ed i suoi ragazzi potranno farlo con serenità e tranquillità: in settimana, infatti, sono stati finalmente sciolti tutti i nodi legati alle vicende societarie. Giuseppe D’Agostino è stato nominato presidente unico, mentre le quote appartenenti in precedenza a Tilia sono state acquisite da Giovanni Pascarella, contestualmente confermato nelle vesti di presidente onorario. Esordio agrodolce dunque per il neo presidente rossoblù le cui parole, però, hanno risvegliato l’entusiasmo tra i tifosi: “Adesso inizia un nuovo corso. Dobbiamo soltanto pensare a metterci al lavoro. Ai tifosi prometto il massimo impegno e che fino a quando ci sarò io alla guida di questo club non si parlerà più di problemi societari o di questioni che nulla hanno a che vedere con il calcio giocato. Lavoreremo per portare la Casertana tra la gente e fare in modo che sia sempre più la squadra di tutta la Provincia di Caserta. Non voglio fare voli pindarici, ma garantisco il massimo impegno e il massimo rispetto per questi colori. I tifosi ci stiano vicino. Da questo momento ci metteremo all’opera per tornare a riempire lo stadio ‘Pinto’. E’ sempre stata la forza della Casertana e deve continuare ad esserlo”.
LA PARTITA– Mister Tedesco, squalificato e costretto ad assistere al match dalla Tribuna, schiera a sorpresa Rajcic e Lorenzini dal 1’ al posto di Giorno e Potenza. La Casertana parte col piglio giusto e nel primo quarto d’ora gioca un bel calcio, pur tuttavia non creando particolari occasioni da goal. Il Fondi si affaccia per la prima volta dalle parti di Ginestra soltanto al 16’, con una conclusione di Tiscione. Il meritato vantaggio dei rossoblù arriva alla mezz’ora: Corado riceve palla al limite dell’area di rigore e premia l’ottimo inserimento sulla destra di Carlini che da posizione ravvicinata batte l’estremo difensore avversario, siglando così il suo terzo centro stagionale. La Casertana tiene bene il campo anche dopo il goal e va al riposo in vantaggio.
Nella ripresa il Fondi si riversa in avanti alla ricerca del pari e nei primi minuti di gioco ha due ghiotte occasioni, prima con il neo entrato D’Agostino e poi con Galasso. Al 71esimo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è Albadoro il più lesto di tutti ad avventarsi sul pallone e a pareggiare. Il goal subìto sembra tagliare le gambe ai rossoblù, incapaci di organizzare una reazione e che praticamente non impensieriscono più il Fondi sino al triplice fischio finale.
Occasione sciupata dunque per la Casertana, ancora una volta punita in una delle rare occasioni da goal costruite dagli avversari. La vittoria sarebbe stato il risultato più giusto, così come dichiarato anche da Cimino, allenatore in seconda che ha sostituito in panchina lo squalificato Tedesco: “Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene, creando alcune palle gol che avremmo dovuto sfruttare meglio. Abbiamo fatto ciò che era stato preparato nel corso del lavoro settimanale. Nella ripresa l’avversario è cresciuto, ma non ricordo grossi pericoli se non una punizione e l’occasione del loro gol. Chiaramente avremmo voluto centrare una vittoria dopo un mese, ma prendiamo questo pari. Alla fine anche un punto farà la differenza”.
Tra i migliori in campo Ivan Rajcic, al ritorno da titolare dopo tanto tempo e autore di una prestazione più che positiva, soprattutto nella prima frazione di gioco: “Siamo stati puniti in uno dei pochi episodi creati dai nostri avversari. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, giocando e creando occasioni. Avremmo potuto rendere più rotondo il risultato, ma così non è stato. Nella ripresa siamo un po’ calati, poi quando è arrivato il loro pareggio è subentrata anche quella paura che caratterizza i momenti in cui non riesci a vincere. In più nella prima parte di gara avevamo speso molto ed è stato inevitabile una perdita di lucidità. Dobbiamo restare calmi e lavorare come sempre.”
La Casertana mercoledì prossimo avrebbe dovuto disputare a Macerata la gara valevole per il secondo turno della Coppa Italia di Lega Pro ma, a causa dell’emergenza terremoto, la gara è stata posticipata a data da destinarsi. Il prossimo impegno dei falchetti sarà dunque quello di campionato di domenica contro il Cosenza.
CASERTANA-FONDI 1-1
CASERTANA: Ginestra, Finizio, Lorenzini, Rajcic, Corado, Ramos, Matute, D’Alterio, Carriero, Orlando (33’ st Ciotola), Carlini. All.: Cimino.
FONDI: Baiocco, Squillace, Bombagi, Signorini, Tiscione, Varone (17’ st Adessi), Albadoro (46’st Tommaselli), Galasso, D’Angelo, Calderini (1’ st D’Agostino), Fissore. All.: Pochesci.
ARBITRO: Carella di Bari
RETI: 31’ pt Carlini (C), 27’ st Albadoro (F)
AMMONITI: Rajcic, Finizio (C) – Calderini, Signorini, Galasso (F)
Ugo D’Andrea