Animale abbandonato o ferito, cosa fare
Fonte immagine: pxhere.com

L’abbandono degli animali è un gesto crudele e disumano, ma purtroppo è una realtà ancora troppo diffusa, specialmente in estate. Se ci si trova di fronte a un animale abbandonato o ferito per strada, è fondamentale agire nel modo più compassionevole possibile e, soprattutto, nelle tempistiche più veloci.

Animale abbandonato o ferito: cosa fare?

Per prima cosa bisogna assicurarsi che l’animale non sia ferito o in pericolo imminente. Se necessario, contattare un veterinario o un rifugio per animali in zona per ottenere assistenza medica. Grazie alla rete internet, è possibile ovunque trovare rapidamente un professionista o un ambulatorio vicino per fornire aiuto all’animale bisognoso. Gli interventi immediati possono fare la differenza tra la vita e la morte dell’animale, quindi non esitare a contattare un esperto il prima possibile.

Informare le autorità locali, come il canile comunale o le forze dell’ordine allertando il 112, dell’animale abbandonato permette loro di intervenire e prendere le dovute misure di soccorso e anche, eventualmente, di bloccare e sanzionare chi ha abbandonato, in quanto nel nostro Paese abbandonare un animale rappresenta un reato. Pertanto, è fondamentale segnalare alle autorità competenti ogni situazione di abbandono o maltrattamento nei confronti degli animali, garantendo loro il diritto di vivere una vita dignitosa e rispettosa del loro benessere.

Se possibile, offrire dell’ acqua pulita e fresca, cibo idoneo all’alimentazione dell’animale e riparo temporaneo in attesa che le autorità si facciano carico della situazione. Evitare di avvicinarsi troppo all’animale se questo sembra aggressivo o spaventato.

Controllare l’eventuale presenza di un microchip

Se decidi di prenderti cura dell’animale abbandonato, assicurati di avere le risorse necessarie per farlo. Potresti offrire temporaneamente riparo, cibo e cure veterinarie fino a quando non troverai una soluzione a lungo termine per l’animale. Quando ci si trova di fronte a un animale abbandonato, è di fondamentale importanza controllare se sia presente un microchip. Potrebbe trattarsi di un cane di cui qualcuno è disperatamente alla ricerca, e il microchip è l’unico mezzo per poter riportare l’animale al suo legittimo proprietario. Ricordiamoci sempre di fare questa verifica prima di prendere qualsiasi altra decisione, per garantire il benessere e la sicurezza dell’animale abbandonato o ferito.

Se dovessi, invece, trovare un animale selvatico, ferito o morto, è importante contattare immediatamente il CRAS di zona, i Carabinieri Forestali o i Servizi Veterinari. Queste autorità sono in grado di fornire assistenza e indicazioni su come procedere. Non tentare mai di gestire da solo la situazione, poiché potresti mettere a rischio la tua sicurezza e la salute dell’animale. Ricordiamo che è reato portare a casa con sé un animale selvatico e ciò vale per tutte le specie selvatiche, grandi e piccole, da tartarughe a cinghiali.

Se trovi, infine, un animale marino spiaggiato, come una tartaruga o un delfino, è importante agire prontamente. Se l’animale è ancora vivo, contatta immediatamente la Capitaneria di Porto per segnalare la situazione e chiedere assistenza.

Se, purtroppo, l’animale è già deceduto, potresti dover contattare i Servizi Veterinari regionali per gestire il recupero e lo smaltimento della carcassa. È fondamentale seguire le procedure corrette per garantire il rispetto dell’ambiente marino e la salvaguardia della fauna selvatica.

Comunque la situazione si presenti, è importante agire con tempestività e responsabilità per garantire il benessere degli animali tutti, garantendo loro il diritto di vivere una vita dignitosa e rispettosa del loro benessere.

Sara Spiniello

Sara Spiniello
Sono una ragazza solare e piena di energia, sempre pronta a sorridere e a diffondere positività. Sono profondamente innamorata degli animali e della natura, e cerco sempre di proteggerli e di prendermi cura di loro nel miglior modo possibile. Passare del tempo all'aria aperta, immersa nella natura ad ammirare la bellezza di ogni piccolo dettaglio che il mondo naturale ha da offrire mi fa sentire viva e mi infonde la tranquillità di cui ho bisogno nella frenesia della vita quotidiana. La tutela dell'ambiente è una delle mie priorità, e cerco di fare la mia parte nel ridurre l'impatto negativo sull'ecosistema. Sono attenta al riciclo, cerco di ridurre l'uso di plastica monouso e promuovo soluzioni sostenibili nella mia vita quotidiana. Da anni mi dedico al volontariato animalista, perché credo che aiutare sia una delle cose più gratificanti che si possano fare. Nel frattempo, lavoro anche presso uno studio legale e scrivo per questa redazione!

1 commento

  1. Brava Signorina o Signora, non so, Sara.
    Mi occupo di tutela animale, essendo io stesso un mammifero, ed ambientale da sempre.
    Con i più fervidi auguri e cordiali saluti a lei come agli amici che aiuta.
    Renato Pascariello

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