Cari fan salve a tutti, in questa puntata andiamo ad analizzare quanto sia benefica, per certi versi, la globalizzazione in Serie A. Infatti nella classifica marcatori del campionato, nei primi dieci posti, riscontriamo purtroppo solo tre italiani, che sono, in ordine di classifica, Immobile, Belotti e Borriello, rispettivamente a quota 8, 6 e 5 gol. In uno dei nostri precedenti commenti abbiamo fatto un parallelismo tra due compagni di squadra, uno italiano (Lapadula) e l’altro straniero (Bacca), con il secondo di gran lunga vincitore. Il Colombiano viaggia, infatti, con una media voto pari a 6,4 e con una fantamedia di 8,62. Le cause di un netto declassamento dei talenti nostrani rispetto a quelli stranieri potrebbero essere dovute anche ad una mancanza di fiducia da parte degli allenatori che spesso, inconsapevolmente, demoralizzano i propri calciatori. L’esempio lampante è quello di Gabbiadini che, trovatosi titolare a seguito dell’infortunio di Milik, non ha avuto la capacità di mettersi in mostra come avrebbe dovuto. Sempre al Napoli c’è un altro italiano che prova a tener alto il nome del proprio Paese, con scarsi risultati: Lorenzo Insigne, l’oro di Napoli, incredibilmente ancora fermo a 0 gol e soli 3 assist in 8 presenze. Il napoletano non è l’unico italiano a deludere fantacalcisticamente, dato che anche El Shaarawy, che in 8 presenze ha realizzato solo singolari gol ed assist, viaggia con medie voto appena sufficienti. Di parallelismi tra italiani e stranieri ce ne sono a bizzeffe e in ogni big. Anche la Roma ha il proprio, che vede il già nominato El Shaarawy e Salah che con 5 gol e 4 assist in 8 presenze viaggia con mediavoto pura del 6,38 e vola con fantamedia dell’8,12. Altro italiano che al momento fantacalcisticamente delude è il rossonero Bonaventura che, se nella passata stagione era trascinatore del Milan, quest’anno, sia perché gli viene richiesta in campo più metodicità e meno attività sotto porta, ha all’attivo un solo gol e zero assist con mediavoto del 6,06 e fantamediavoto de 6,38. Sebbene proprio il Milan nella penultima giornata abbia ribadito il proprio concetto di “giovine Italia” con il gran gol di Locatelli, i bomber della rosa di Montella sembrano parlare poco Italiano e Suso, Kucka e Niang ne sono la prova lampante. Nelle altre compagini spiccano assolutamente un rivitalizzato Edin Dzeko, autore di 10 reti in 10 partite, e gli Argentini Icardi (8 gol all’attivo per lui) e Higuain che, nonostante sia a secco da qualche partita, ha già siglato 6 reti. A conferma della nostra teoria riguardo la colonizzazione della Serie A, si aggiunge anche la vignetta del solito Savio.
Buon Fantabreak a tutti, ci rivediamo ai prossimi consigli, cioè sabato per l’undicesima giornata.
Eugenio Fiorentino