Alcuni mesi fa è giunta notizia che una donna di Milano, morta senza nessun erede, ha deciso di lasciare il suo patrimonio al canile e al gattile comunale: una cifra di oltre 328 mila euro che verrà destinata ai 150 animali presenti nella struttura. Questo gesto altruistico non è un caso isolato: non è la prima volta che una persona decide di lasciare la propria eredità agli animali. Un gesto di generosità e amore nei confronti degli esseri più indifesi, che dimostra quanto sia importante prendersi cura di chi non ne ha la possibilità.
Lasciti testamentari agli animali: è possibile?
Nell’ordinamento italiano non è possibile fare testamento a favore di un animale, poiché gli animali non hanno la capacità legale di ricevere eredità. Questo significa che non possono essere nominati eredi di una persona defunta. Tuttavia, esistono opzioni legali per garantire il benessere degli animali dopo la morte del proprietario, come ad esempio la creazione di un fondo fiduciario o la nomina di un custode fidato nell’ambito del testamento. Inoltre, è possibile redigere un testamento biologico per specificare le modalità di cura dell’animale in caso di incapacità del proprietario. È importante consultare un avvocato specializzato in diritto successorio per ottenere consulenza adeguata su come garantire il benessere degli animali nel proprio testamento.
In caso di testamento a un cosiddetto erede universale o a più eredi universali si può inserire il vincolo di obbligo di accudire i propri animali domestici per tutta la durata della loro vita. Questo onere può essere definito come una clausola accessoria al testamento che crea un obbligo per l’onerato di prendersi cura degli animali, pena la perdita dell’eredità. Questa disposizione può essere inclusa anche in un lascito, mediante legato testamentario, scegliendo un erede a cui si lascia un proprio bene e gli si attribuisce appunto l’onere di occuparsi del proprio animale.
Qualora però non si ha un animale da includere nel proprio testamento si può optare per scegliere una onlus con fini di tutela animalista. Il lascito testamentario è una forma di donazione che permette alle organizzazioni senza scopo di lucro di pianificare i propri interventi nel lungo termine e di garantire la continuità dei servizi offerti. La scelta di destinare un lascito testamentario a una onlus che si occupa di animali può essere motivata da diversi fattori, come la sensibilità verso il benessere degli animali, la volontà di contribuire alla tutela dell’ambiente o il desiderio di sostenere cause in cui si crede profondamente.
Per chi decide di effettuare un lascito testamentario a una onlus, è importante considerare alcuni aspetti pratici, come specificare nel testamento l’ente beneficiario, definire con chiarezza l’importo o il tipo di bene da donare e consultare un avvocato specializzato in diritto delle successioni per redigere il testamento in modo corretto. Fare un testamento per animali è un atto di amore e responsabilità verso i nostri amici a quattro zampe e ci assicura che saranno accuditi e amati anche dopo la nostra partenza. Qualcosa a cui pensare!
Sara Spiniello