La linea politica del blog a 5 stelle, si sa, va dove porta il vento: dopo la manifestazione contro l’immigrazione di Lega e Casapound a Milano Grillo ha, probabilmente, visto in quel lungo serpentone di slogan razzisti e xenofobi un potenziale bacino di voti.

“Chi entra in Italia con i barconi è un perfetto sconosciuto: deve essere identificato immediatamente, i profughi vanno accolti, gli altri, i cosiddetti clandestini rispediti da dove venivano, “lo Stato Islamico sta producendo flussi migratori insostenibili”, Ebola sta penetrando in Europa, è solo questione di tempo perché in Italia ci siano i primi casi”: così ha scritto oggi sul suo blog il leader del Movimento.

È evidente l’uso degli stessi metri comunicativi allarmistici e quasi terroristici che da sempre caratterizzano certa destra e spesso anche il M5S. Usare questi toni per fare propaganda sui corpi di tanti uomini e donne che compiono dei veri e propri viaggi della speranza è già di per sé vergognoso, inoltre sono evidenti alcune contraddizioni nel Grillo-pensiero.
Parla di profughi e clandestini come se esistessero migranti di “serie a” e di “serie b”, come se la dignità delle persone possa essere maggiore o minore in base ad un non ben precisato status di “profugo”.

I clandestini, giuridicamente parlando, sono tutti quei migranti che sbarcano sulle nostre coste indipendentemente da dove provengano, quindi la frase “i profughi vanno accolti, gli altri, i cosiddetti clandestini rispediti da dove venivano”, non ha senso.
Parlare di accoglienza dei profughi, intesi come donne e uomini che scappano da una guerra, contraddice anche la frase “lo Stato Islamico sta producendo flussi migratori insostenibili”. O si ammette l’insostenibilità dei flussi, o si riconosce ai migranti il diritto di asilo.
L’allarmismo e l’utilizzo della paura per parlare di una tragedia come l’Ebola, inoltre, è quanto di più ignobile si possa fare ma questo, purtroppo, è solo l’ultimo capitolo che si aggiunge ai tanti post “acchiappavoti” di cui il sito ufficiale dei pentastellati è densamente popolato.

Va comunque detto che Matteo Salvini ha fiutato l’opportunismo di Grillo e si è prontamente smarcato, sia su Facebook che in diretta TV a Otto e mezzo.

N.B.
Quello dell’immigrazione è uno di quei temi sui quali il “non programma” ufficiale del Movimento non si esprime.

-Dino-

23 Commenti

  1. “No M5S” ?

    Se c’è una pagina di Facebook illiberale e “fascista” in termini di (non)rispetto del libero pensiero dell’individuo è proprio “Noi che NON voteremo il Movimento Cinque Stelle”.
    Non sono necessari insulti né essere di M5S per finire bannati da questo gruppo alla velocità della luce: basta semplicemente esprimere un’opinione non perfettamente allineata al “pensiero” dell’amministrazione del gruppo, contesto in cui alcuni personaggi sono abbastanza noti per la loro tedenza a creare numerosi account fake coi quali invece insultare e provocare pesantemente chi non si allinea fino ad indurlo alla reazione fatale con conseguente ban da parte degli amministratori.
    In pratica questo gruppo autocelebrante ed anti-grillino si comporta esattamente come si comportano i gerarchi dei vari blog grillini, in perfetta linea anche con la tradizione dei blog di quella sinistra dalla quale molti grillini provengono:

    appena esprimi un parere che dissente o vuole anche solo essere critica costruttiva, vieni attaccato, insultato, diffamato, accusato di essere un prezzolato di Grillo (io????? ahahahahah!), fino al ban se provi ad accennare reazione.
    A volte non serve nemmeno reagire: scatta il ban e basta.
    Io sono una di quelle persone “tagliate” fuori dalla discussione per aver espresso un giudizio negativo nei confronti di un intervento di una presunta utente (presunta perché è un account dall’identità fasulla) che in barba alle belle parole moderate che leggiamo qui si è sempre rivolta in maniera pesantemente insultante ed infamante nei confronti di chi non gli/le andava a genio.
    Non sono l’unico, ed in qualità di “parte lesa” ci stiamo muovendo nei confronti di questa e di altre utenze che in tale gruppo hanno evidentemente pebsato di aver trovato un mofo di sfogare le proprie frustrazioni senza prendere schiaffoni.

    Segnalazione alle Autorità in corso. E non per essere stati tagliati fuori da un gruppo che sinceramente, alla fine, non merita più un solo inuto del prezioso tempo della gente, ma per le parole della gentile utente che sono andate oltre il lecito. Parlo al femminile in base al finto nome col quale si presenta su Facebook, ovviamente non si sa se sia uomo o donna. Si sa che la velocità con cui tutto è avvenuto potrebbe significare una sua appartenenza all’amministrazione di quel gruppo, ma aspetterò notizie più certe e poi deciderò il da farsi.

    Non c’è fretta.

      • Sto dicendo quello che ho scritto sopra.

        Non sono uno che “guadagna” 5 milioni di euro l’anno sulla pelle di una platea di gonzi al Circo Massimo, però non mi faccio nemmeno mettere i piedi in testa da una sciacquetta che non spiaccica due concetti senza alternarli a sbadilate di insulti.
        E non trovo nemmeno giusto, pur non essendo minimamente “vitale” per la mia quotidiaità, che si venga tagliati fuori da un gruppo che professa libertà di parola e moderazione all’insulto per colpa di una che invece dell’insulto ha deciso di fare il nocciolo di ogni sua replica.
        Suppongo che questa persona sia ancora libera di insultare in quella pagina, o forse no…. non lo so, ma fino a qualche settimana fa c’era, riconoscibilissima e libera di sproloquiare con buona pace del gruppo.
        Me lo sono fatto riferire, visto che io non ho accesso al gruppo per commentare né per vedere i suoi “fan”.

        Ma anche anche questo è irrilevante. Se il gruppo non sa discernere nei ban poco mi tange. Quello che mi tange riguarda solo una persona.

        Di “che” sto parlando mi pare chiaro. Di “chi”, invece, credo non sia etico esprimerlo, oltre che illecito. 🙂

    • Ma di che diavolo vai cianciando? Ma se ti sei scontrato con un’utente è probabile che quest’ultima ti abbia segnalato a facebook… Ci mancava il complottista di turno che vuole querelare le opinioni altrui. Se ti fa schifo la pagina in questione, perché rosichi così tanto da venire qua a segnalare che stai querelando chissachi per chissacosa! Manco spieghi bene vicenda, oggetto del contendere e soggetti e pretendi che ti si prenda sul serio?

      • No, Roberto! Mi, anzi “ci” siamo scontrati con una assidua frequentatrice del gruppo che con grande nonchalance ha esordito dapprima con i soliti insulti di cui – nonostante le premesse lasciate in questa pagina – lo stesso gruppo è pieno, per poi proseguire con insinuazioni al limite dell’accettabile in merito all’intelligenza ed all’integrità cerebrale dei suoi interlocutori, oltre ad altro che rientra a pieno titolo nella calunnia.
        Che si tratti solo di una “ospite” è messo in dubbio dalla rapidità con cui si sono svolti i fatti e soprattutto la decisione per sua stessa dichiarazione di estromettermi dal gruppo, cosa che ha fatto anche con altri. Detto, fatto!
        Quindi i casi sono due: o appartiene all’amministrazione del gruppo oppure ha aderentissime “aderenze” con chi lo gestisce e su sua velocissima richiesta s’è verificato il ban pressoché immediato (un paio di minuti).
        Si tratta di fatti risalenti a gennaio, da parte di questa utente e seppure col beneficio del dubbio visto che costei ed un altrO utente scrivono esattamente nelle stesse modalità, in cartacarbone, con gli stessi termini, pause, insulti e sintassi.
        Che sia o non sia appartenente al gruppo in qualità di amministratore od altro è del tutto irrilevante. Ciò che è di rilievo sono le parole usate da questa persona, non solo nei miei confronti, che comunque frequenta e parteggia attivamente per il gruppo.
        Va da sé che quanto ho detto in precedenza in merito alle solo millantate qualità di gruppo moderato che qui sono state esibite da “Noi che NON voteremo il Movimento Cinque Stelle”, non dice nulla di falso là dove la libera ed educata opinione di qualcuno in quanto non in linea col pensiero IMPOSTO viene attaccata sistematicamente da utenti che partono subito con insulti “standard” che vanno dall’appartenenza a M5S (nulla di più sbagliato nel mio caso) all’attribuzione di demenza mentale ed altre calunnie….. MA…. c’è un “MA”: regolarmente vengono bannati coloro che “dissentono” o non approvano in toto, pur non avendo violato alcuna “norma” del gruppo, mentre chi invece in difesa(?) del gruppo insulta e calunnia se la passa allegramente e continua indisturbato.

        Anche qui, i casi sono due: o il gruppo banna “a cazzo di cane”, oppure questi insultatori di professione sono galoppini al servizio.

        Vorrei non dover immaginare nessuna delle due opzioni, ma fino ad ora nessuno e nulla mi ha tolto questo dubbio.

        La persona in questione – e non il gruppo – è stata segnalata alla Postale per gli eventuali accertamenti e sviluppi, per cui non vedo cosa voi del gruppo abbiate da temere o da agitarvi a pochi minuti dalla mia pubblicazione del precedente commento!

        Diciamo che in ogni caso salvaguardando il fenomeni dell’insulto gratuito e bannando chi semplicemente si esprime sul vostro gruppo, anche dissentendo DEMOCRATICAMENTE, rischiate quantomeno una procedura d’ufficio in caso di diffamazione grave di qualcuno, poiché il vostro gruppo è giuridicamente regolamentato dalle stesse normative ed attribuzioni di responsabilità che vigono nei confronti delle testate giornalistiche e di chi vi scrive.
        Ciò che compare pubblicamente a danno di qualcuno sulla vostra pagina è perseguibile civilmente e penalmente secondo i casi, e sta a voi regolamentare al fine di evitare ciò ed inibire chi fa della calunnia e dell’insulto un modus operandi esclusivo di ogni suo intervento.
        Questo lo dice la legge, non lo dico io che peraltro non ho alcun interesse a creare rogne legali al gruppo bensì a chi nel gruppo ha a suo tempo sbagliato il destinatario delle proprie parole.
        Almeno cercate di moderare (è un vostro obbligo) chi veramente eccede, non chi magari reagisce alle sue provocazioni. Voi sapete bene chi merita attenzione e moderazione e chi no, e se continuate a segare le gambe a chi non c’entra va poi a finire che invece di me, che sono molto oculato nelle mie azioni, trovate lo “stronzo” che vi inguaia tutto il gruppo.

        Spero di essere stato abbastanza chiaro, anche nel precisare che sentirmi dare del grillino mi offende ben oltre un “vaffanculo”.

        • “No, Roberto! Mi, anzi “ci” siamo scontrati con una assidua
          frequentatrice del gruppo che con grande nonchalance ha esordito
          dapprima con i soliti insulti di cui – nonostante le premesse lasciate
          in questa pagina – lo stesso gruppo è pieno, per poi proseguire con
          insinuazioni al limite dell’accettabile in merito all’intelligenza ed
          all’integrità cerebrale dei suoi interlocutori, oltre ad altro che
          rientra a pieno titolo nella calunnia.” siete un gruppo organizzato di Troll pakati da Casaleggio?
          permettimi, ma a me è capitato proprio l’opposto. essere bannato da uno di voi dopo estenuanti e fanatiche argomentazioni(vostre), condite anche con insulti e illazioni.
          nel caso specifico, chi mi ha bannato non è stato allontanato dalla pagina.
          comunque, se pensi di avere ragione, vai da un giudice per fare valere i tuoi diritti.
          ps. di grillini che insultano con vari epitati nelle pagine che vi contestano sono piene. ovviamente uno delle gentilezze più usate è: Piddiota!

          • “essere bannato da uno di voi”…..

            Vedi, io non mi permetto di giudicare il livello intellettuale della gente così, tanto per, sulla base del nulla….. lascio che la gente faccia tutto da sola!
            In primis perché io non ho gruppi, non appartengo a nessun gruppo pro-movimento 5 stelle, non ho mai votato per Grillo né per nessuno dei suoi, è gente che mi fa schifo nel senso più radicale del termine, faziosa, livorosa, ignorante come la pietra con tutto il rispetto dovuto alle pietre.
            L’unica sensatezza di Grillo è quella di aborrire i deficienti, le pecore che belanti seguono passivamente il gregge, gli ignoranti per scelta, ma questa è anche la cosa che lo mette nel ridicolo e rende bene l’idea del suo (non)valore perché il suo stesso gregge è composto da gente così.
            Forse odia il gregge degli altri perché lo vorrebbe tutto per sé.
            Lo sai, italico Pinco Pallo dei miei vaqueros, nei blog e nei siti di/per Grillo regnano la stessa atmosfera e lo stesso regime che regna nel gruppo in questione:
            al “cospetto” dei grillini se dissenti o non approvi ciecamente la parola del guru paffuto e ingrassato e dei suoi galoppini sei automaticamente bollato come “fascista”, anche se queste teste di cazzo (perché vanno chiamati per quello che sono) non sanno una beatissima fava del fascismo se non quello che la dottrina di sinistra, quella da cui prvengono in maggior parte, gli ha insegnato!
            Diversamente vieni bollato come “piddino”, nella migliore delle ipotesi.
            Au contraire, nei gruppi anti-grillini come quello in questione appena provi altrettanto a ragionare con la tua testa vieni bollato immancabilmente come “fascista” (ettepareva!) oppure come “grillino”.
            Io non vedo nessuna differenza di atteggiamento e di dottrina fra le due fazioni!
            E non so se sentirmi offeso più per il “piddino”, per il “grillino” o per il “fascista”… Ma una cosa è certa e assodata:

            chiunque parli fuori dal coro belante e prova ad usare la testa prima del “trend”, si becca immancabilmente del “fascista”.

            Se essere autonomamente pensanti e magari ogni tanto muovere una critica anche nell’ambito di cui comunque si condividono tante cose significa essere “fascista”, allora evidentemente io sono un “fascista”.

            Se usare il cervello é dunque una colpa, la colpa di non uniformarsi ciecamente ai pecoroni esaltati che conducono una guerra fra poveri sia fra i grillini che fra gli anti-grillini, con tutte le conseguenze di epiteti e calunnie del caso, mi sa che i veri “fascisti” (o che come tali si comportano) siano proprio questi “grillini” da una parte e “non votantio grillini” dall’altra.

            C’è un lato tragicomico in tutta questa faccenda:

            mentre i grillini inveiscono contro chi è in disaccordo con le parole e le azioni del movimento, definendolo genericamente “fascista” o “piddino”, il buon Beppe e Casaleggio ingrassano panza (Casaleggio un po’ meno) e contocorrente (alla pari) alla faccia del gregge di pirla che li osanna ad ogni invettiva populista pronunciata dai due guru.

            Di concerto, gruppi come come quello in questione ma anche molti altri hanno il facile compito di distrarre il proprio gregge dalla porcate di una parte (la sinistra) puntando il dito sull’altra (M5S)….. e mentre tutte le utenze “pecorella” si rivesciano reciprocamente addosso appartenenze politiche a ceppa, poiché in maggioranza ignoranti e prive di cultura politica nonché di argomenti, i “capi”, quelli che godono nel vedere il popolino scannarsi l’un l’altro senza nemmeno sapere il perché, se la godono alla grande1

            L’importante è tenere impegnato il popolino con qualcosa in modo che non si accorga da dove provengono realmente i problemi di tutti:

            gli uni, i grillini, con gli insulti alla sinistra (da cui provengono in gran parte)
            gli altri, i piddini e simil orbitanti, con gli insulti ai grillini (coi quali condividono modi e parole)

            Se da una parte ingrassano (ancora?) Grillo e quel flacone di gas soporifero di Casaleggio, dall’altra si fregano le mani i vari D’Alema, Bersani, Renzi (un po’ meno…. lui ride… lui!) e tutta la feccia assimilabile.

            Feccia da una parte e feccia dall’altra, e sotto la feccia il popolo che si scanna ciecamente.

            Io non ce la faccio ad appartenere alle greggi, mi piace usare il MIO cervello e non quello degli altri programmato da altri ancora!
            Se io sono anti-grillino non significa che possa bere tutto quello che leggo senza prendere fiato e dire la mia, anche contraria, anche se se mi sto esprimendo in un gruppo anti-grillino.
            Ho la capacità di discernere e nessuna utente cafona, amica o non amica dell’amministrazione che sia, può permettersi di darmi del “decerebrato segaiolo” perché esprimo liberamente un mio pensiero senza offendere nessuno.
            La signorina in questione lancia sassi e nasconde la mano, ovvero scrive cazzate e se qualcuno glielo fa notare parte con gli insulti e le calunnie, e là dove la discussione(?) l’ha iniziata lei cancella tutto pensando forse di far sparire le prove della sua imbecillità (anche qui bisogna usare il termine giusto).
            La mia “lamentela”, alla fine, verteva a questo strano sistema in cui chi provoca, insulta e calunnia sopravvive nel gruppo, mentre chi osa replicare anche educatamente è destinato a scomparore con tutta la discussione prima e col ban dopo.
            Mi sia consentito dubitare di un gruppo che avalla questo genere di cose, anche in funzione delle belle parole esibite in quella sorta di statuto-regolamento con cui si presenta alla pagina delle informazioni.
            Faccio “rete” da quando la rete esiste, e non ho mai letto di nessun gruppo che ammetta di bannare a cazzo quando è chiarissimo che lo fa sistematicamente!!!
            Lo fanno nei blog dei grillini, dove le parole “libertà di opinione” e “democrazia” sono solo un paravento perbenista disatteso ad ogni occasione di dissenso…. e lo fanno nei blog/gruppi della sinistra così come in quello in questione ed in tutti i blog di questo mondo, nessuno escluso!

            La “liberta di parola” e la “democrazia” sono solo due concetti sconosciuti dai più che li usano come bandiera a coprire la loro ignoranza e la loro vera natura “fascista”.
            Perché alla fine se non sei un esaltato livoroso/fazioso ed azzardi una parola indipendente e fuori dal coro (quindi in libertà e democrazia) sei estromesso.

            Siete uguali e non ve ne accorgete. Per questo motivo io che mi sento “diverso” da chi veste una divisa senza nemmeno sapere perché, non sento la mancanza di un gruppo dove la libertà è solo un manifesto di facciata, dove qualcuno/a (pagato/a o meno, come amate dire VOI) fa fomento gratuito perché non ha un cazzo di muro solido in casa dove sbattere la testaccia.
            Il gruppo non c’entra. Almeno nella misura in cui non debba farsi carico giuridico (civile e/o penale) di cose scritte da qualcuno sulla sua pagina.
            Liberi di offendervi reciprocamente, voi e i grillini, mentre i vostri capoccia se la ridono e ve lo mettono in quel posto senza nemmeno un po’ di vasellina, ma quando si va sul personale e sulla calunnia non basta cacellare una discussione compromettente e chiedere (o eseguire) il ban della persona offesa.
            Le pagine si salvano (e sono state salvate), e anche non salvandole i database conservano tutto per anni, in caso si renda necessario.

            Se riesci a capire il senso del mio discorso, per quanto prolisso, e dunque i motivi del mio disappunto nei confronti del gruppo, bene. Se non ci riesci hai un problema. Ma eventualmente è poi un problema tuo, non mio.

            Purtroppo non posso accontentarti sul “grillino” e sul “come voi”, perché io non ho orgogliosissimamente nulla da spartire con loro, da quando Grillo ha accenato intenti politici!
            Ti dirò…. non ho nemmeno (più) nulla da spartire con la sinistra dai tempi degli studi, malgrado le forti pressioni indottrinatrici di insegnanti e docenti andate a vuoto.
            Però sono sempre disposto a condividere quel poco che in ogni fazione politica si riesce sempre a trovare, in modo del tutto imparziale…. ma anche questo non piace, né ai “grillini” né ai “piddini”, stante la loro base “necrofila” che ci vorrebbe tutti morti cerebralmente per muoverci come marionette.
            La sinistra, poi, ha fatto scuola nel mettere le mani sui morti per fare propaganda, anche su quelli “suoi”.
            Da Grilo c’è metà vecchia sinistra…… figuriamoci cosa può venirne fuori.

          • concordo su quasi tutto della tua lunga disamina, sinceramente. spero che accetterai le mie scuse se ho pensato, con pochi elementi, che tu fossi uno di loro: un grillino. scusami ancora.
            a perte questo, della tua lunga considerazione, come già scritto, sottoscrivo la maggior parte delle cose da te dette.
            una cosa però. ultimamente si parla solo di M5s e Pd, poco degli altri attori del panorama politico italico, se non marginalmente della lega. peccato, perché trovo che sia la totalità dei politici, vecchi e nuovi, che sono soliti usare argomenti faziosi, poco articolati, e volutamente superficiali per attaccare l’avversario con vere e proprie mengnogne. le fa e le ha fatte il Pd, si, è il metodo quasi esclusivo del movimento, sfortunatamente si. ma tutti gli altri? spesso argomenti mischiati e miscelati con dati inesatti, infondati e superficiali sono usati per fare la più falsa e becera propaganda. sicuramente consapevoli che gli argomenti trattati sono, in realtà, molto complicati ed articolati, e le persone sono poco dedite a cercare, ognuno con le proprie capacità, di vedere se le cose lette siano corrette. spesso queste bugie diventano virali e cominciano ad avere vita propria. spesso le stesse balle sono anche riportate e aplificate da altri soggetti politici. mi riferisco a lega, fratelli di italia, fi, ndc, tutti.
            ti faccio un esempio:
            alle politiche 2013 la destra italiana andava a dire che Monti, che sicuramente errori ne ha fatti anche troppi, aveva solo e solamente alzato le tasse come non mai!
            peccato che da dati forniti da una organizzazione serie e accreditata come la cgia Mestre, le cose risultino diverse.
            mi riferisco a un loro breve articolo pubblicato adirittura dal Il Giornale. almeno fino a quando non si accorsero che pubblicare dati che smentivano la loro propaganda fosse contro producente, e lo eliminarono dal sito. ti posso assicurare che il fatto descritto è reale. infatti fui io a commentare l’articolo del Il Giornale con un: ma siete scemi a pubblicare questi dati, smentiscono silviatro. le parole non sono quelle esatte, ma il senso si.
            questo l’articolo in questione:

            http://www.cgiamestre.com/2011/12/sorpresa-il-decreto-%E2%80%9Csalva-italia%E2%80%9D-e-lievitato-di-3-volte/

            ci sono anche delle tabelle.

            nel 2011 le manovre complessive sono state di 208 miliardi di euro, 62,9 miliardi imputabili a Monti. gli altri al Pdl/lega.

            nello specifico, sostiene la cgia Mestre, la manovra di Monti nel triennio 2012/2015 ci è costata 2.499 euro a famiglia, e 1.038 a singolo cittadino. “stranamente” Berlusconi citava solo questi stessi dati, ma dimenticava di citarne anche altri. ovvero che queste cifre, sommate alle manovre di Berlusconi/Bossi, lievita nel quadiennio 2011/2014 fino a arrivare a 8.266 euro a famiglia e 3.432 euro per singolo cittadino.

            qui uno degli ultimi articoli obiettivi del fatto, quello dal quale ho appreso i dati citati da me.
            http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12/24/berlusconi-a-domenica-in-oltre-lite-bufala-finale-sui-costi-di-monti/454396/

            “Di concerto, gruppi come come quello in questione ma anche molti altri
            hanno il facile compito di distrarre il proprio gregge dalla porcate di
            una parte (la sinistra) puntando il dito sull’altra (M5S)….. e mentre
            tutte le utenze “pecorella” si rovesciano reciprocamente addosso
            appartenenze politiche a ceppa, poiché in maggioranza ignoranti e prive
            di cultura politica nonché di argomenti, i “capi”, quelli che godono nel
            vedere il popolino scannarsi l’un l’altro senza nemmeno sapere il
            perché, se la godono alla grande!”
            può darsi che tu abbia ragione e pagine come quella citata da te e altre simili, abbiano il compito di distrarre noi, il popolino. e io appartengo appieno al popolino, sia chiaro. non me ne stupirei affatto.
            ma può essere, nel tuo caso, che tu “discutendo” con un altro utente, questo ti abbia bannato, e che quindi tutto quello scritto da te non sia più visibile?

          • Vedi, carissimo, il problema è trovare interlocutori del tuo livello.

            Prima di replicare a tutto il resto poiché di fretta per uscire, rispondo al volo alla tua domanda finale:

            ad una serie finale di epiteti ed una chiara conferma di non aver capito (o non aver voluto capire) quello che stavo dicendo, è seguita come unica risposta un testuale “adesso facciamo pulizia della pagina da questa zecca grillina”….

            Tempo una manciata di secondi ed è sparito il suo post al quale stavo replicando! E qui, dirai tu, ci potrebbe stare che cancellando il post sparisce la mia serie di commenti…… ma il problema è un altro.
            Il post è sparito un minuto dopo che mi sono reso conto che ero stato inibito dal commentare nel gruppo! Quindi, prima il blocco, poi l’eliminazione del post della gentil donna al fine di fare sparire le sue porcate dopo che le feci presente di fare molta attenzione alle parole.

            Va da sé che non si va molto lontano con la fantasia per capire che, se non “dirige”, come minimo è in strettissimo contatto con gli amministratori.

            Io vedo la sua pagina, ho trovato altri suoi commenti nel gruppo, ovviamente sempre sulla solita lunghezza d’onda del dileggio e dell’insulto, il gruppo lo vedo, lo leggo, ma non lo posso commentare!

            Sono semplicemente stato “estromesso”, da “iscritto” a semplice utente che “segue” la pagina senza poter commentare.
            Non che abbia l’esigenza di commentare, anche se a volte leggo stronzate tali che meriterebbero qualche commento adeguato, e non certo per prendere la parte dei grillini ma per una questione di “verità” ed onestà intellettuale.
            Ma non è vitale. Il fatto che una bella fetta di fan si beva alcune stronzate ipergalattiche purché siano contro M5S, li pone allo stesso livello dei grillini nei cui blog si può raccontare qualunque stronzata/menzogna purché colpisca la controparte.
            Poi, che sia vero o non vero quello che viene scritto è “secondario”.
            Questa è “pollitica”, cari miei, non è un giooco a chi ce l’ha più lungo e più grosso! Ci sono in ballo i nostri soldi, anche quelli dei pirla che si bevono qualunque cosa, dall’una e dall’altra parte, che evidentemente si accontentano così…… magari perché tanto per il momento paga “papà”.

            A me ad esempio fanno schifo un paio di assidui commentatori “fan” del gruppo che operano via terminale dal posto di lavoro di cui sono semplici dipendenti (pubblici).
            Gente che fa prosopopea sui difetti e le furbate altrui ma poi commenta in orario di lavoro e da terminale di servizio pubblico!
            Come faccio a saperlo? Lo so, come so molto altro di qualche personaggio che ha bisogno di una spazzolatina anche tra le fila del blog di Grillo dove un paio di personaggi sono andati anche ben oltre il livello raggiunto dalla “dama” di “Noi che non votiamo eccetera…..”.

            Sia chiaro che la mia puntualizzazione iniziale in questa pagina mirava solo a mettere in evidenza alcune discrepanze fra le parole con cui il gruppo si propone “in giacca e cravatta” e le parole con cui molti suoi fan si propongono con il letame sotto gli stivali, apostrofando didascalicamente chiunque storca il naso o dica “mi sembra eccessivo”.

            A me chi si comporta tal quale a chi vorrebbe mettere alla berlina (anche per giustissimi motivi), non sfagiola affatto.
            Se farglielo capire significa ricevere insulti gratuiti in cambio, trovo giusto che ognuno di noi stia al proprio posto:

            io deluso ma con la coscienza a posto.
            loro esaltati dalla propria incontestabile ignoranza.

            Poi se qualcuno deve saldare un conto gli verrà immancabilmente presentato.

            Sono quelli che “chi sbaglia deve pagare”, no? Beh, sappiano che vale per tutti.
            La diffamazione e la calunnia hanno una precisa collocazione giuridica, è un mio diritto avvalermene là dove si rende necessario.
            Nel caso della signorina, fan o non fan, amica di qualcuno o di nessuno, si è reso necessario.

            E non per la cancellazione dei miei commenti o la mia esclusione dal gruppo che mi impedisce di commentare, si ben chiaro…. non ho di queste velleità. 🙂

          • che tu abbia denunciato la signorina in questione NON perché ti hanno estromesso, mi pare chiaro. e denuciare qualcuno è un tuo diritto: tuttalpiù il giudice ti darà ragione o torto.

            per quanto riguarda le offese dette da anti grillini, non per giustificarle, bisogna anche scrivere, però, che come con i berlusconiani, spesso discutere con loro porta alla “disperazione”, soprattutto quando, dopo lunghi ragionamenti-che non hanno la preusnzione di essere verità assoluta-si leggono dall’altra parte solo insulti diretti o velati.
            personalmente essere stato chiamato comunista per venti anni solo perché anti-berlusconiano, e non per partito preso, o essere apostrofato Piddiota perché non voto m5s, dopo un po’ stufa. quindi può capitare, ed è un errore, che si risponda alla violenza con la stessa “medicina”. cosa sbagliata, lo ripeto, per molti motivi, uno dei quali è che la rabbia violenta colpisce indiscrinatamente. come se ne stanno accorgendo pure molti militanti grillini.
            però, bisogna anche dire che non ho mai letto di altri paesi che abbiano Leader che danno dei coglioni agli elettori che non lo votano (berlusconi), altri che fanno scenette volgari, violente, inutili e propagandistiche (bossi) e un terzo che sembra la replica dei primi due: Piddiota, coglione, zombi, mafioso, ebolino, ebetino, gargamella ecc ecc (grillo).
            e non solo lui. ho letto anche un suo parlamentare che apostrofava gli altri elettori come coglioni mofiosi, talmente disgustosi da procurargli schifo. era un tweet.
            il livello dialettico in questo paese sta raggiungendo bassezze imbarazzanti. e la colpa è imputabile a queste persone, oltre che alla classe dirigente in generale. e non lo scrivo per giustificare ne me, ne la tua interlocutrice ne nessun altro.

            “A me ad esempio fanno schifo un paio di assidui commentatori “fan” del gruppo che operano via terminale dal posto di lavoro di cui sono semplici dipendenti (pubblici).
            Gente che fa prosopopea sui difetti e le furbate altrui ma poi commenta in orario di lavoro e da terminale di servizio pubblico!”
            capisco la tua opinione, che condivido. ma è anche vero che non è detto che un dipendente pubblico, o anche privato, che naviga e commenta nelle ore di lavoro poi non sia molto bravo, efficente e produttivo. che è la cosa che rimane fondamentale: la velocità e la qualità del lavoro svolto.
            d’altro canto, per legge, ogni 120 minuti passati davanti al terminale, si ha diritto di una pausa di 15 minuti. ovviamente è un paradosso avere il diritto di una pausa dallo schermo del pc di 15 minuti ogni 120, e poi passare questo tempo proprio davanti allo schermo dello stesso pc.

            insomma, ci lamentiamo della impossibiltà di avere un dialogo con i grillini, ci lamentiamo della loro propensione all’uso di epiteti volgari, e poi noi stessi abbiamo, a volte gli stessi comportamenti. siamo un po’ tutti, spesso, superficiali, ipocriti e tendiamo a etichettare tutti in grandi categorie.
            io l’ho fatto con te. ti ho dato del grillino senza, in effetti, conoscere veramente quello che pensi su di loro. ho generalizzato.
            lo ha fatto anche la tua interlocutrice, andando “oltre” il dialogo civile. e quello è sanzionabile dalla legge.

            insomma: dire che una accusa rivolta al movimento non sia corretta, non implica automaticamente essere un grillino.

            per quanto riguarda la pagina anti-grillina, e anche tutte le altre, sicuramente influenzano l’opinione pubblica e fanno politica. ma c’è una profonda differenza tra loro e il blog di Grillo: non sono un partito politico che si autocelebra portatore di verità assolute e controinformatore. soprattutto quando la maggior parte delle cose dette da loro sono superficiali e spesso false. e per me lo fanno con dolo. ma penso che su questo siamo d’accordo, no?

            rimane il fatto che è nostro dovere leggere, informasi e soprattutto cercare la veridicità o meno delle fonti.
            cosa che in molti, compreso a volte il sottoscritto, non fanno.

          • ps. dovremmo comprendere, prima o poi, che noi non siamo protetti dal 68° articolo della Costituzione!
            articolo abusato da parte dei nostri rappresentanti istituzionali!
            CAZZO!

          • La pausa “di diritto” non consente l’uso di un terminale aziendale o pubblico per esigenze personali!
            Nemmeno se si è fra i più impeccabili stakanovisti.

            Primo, perché e ILLEGALE per chiara normativa, secondo perché in caso di illeciti a mezzo internet si mettono nelle grane persone ed enti che non sono responsabili dello scritto di qualche loro dipendente imbecille!
            Questo oltre ad essere un reato perseguibile penalmente è anche una forma di notevole vigliaccheria, poiché navigare e commettere illeciti a “nome” d’altri, ovvero con linee intestate ad enti od altre persone che non siano le stesse interessate dagli account utilizzati, viene fatto soprattutto per eludere i controlli incrociati con gli I.P. della connessione in modo da rendere difficoltoso risalire al reale mittente.

            Quanto alla questione del gruppo e del livore generale, non solo un fatto di “qualcuno” che va oltre ma di quasi tutti i frequentatori. Non ce n’é uno, fatta eccezione per te e per…….. non so, non ne ho visto altri, che al primo accenno di educata perplessità di qualcuno non lo copra di improperi e con la solita standardizzata accusa di essere un grillino.

            Se è verio che l’ignoranza dilagante fra i grillini è assodata da una sconcertante incapacità di argomentare oltre l’insulto gratuito, credo si assodato che nel gruppo ne regni altrettanta per lo stesso identico motivo!

            Questo mi induce a ritenere molto simili le due fazioni, al punto da ricondurle a tristi immagini di guerre fra poveri mentre i “ricchi” dei rispettivi partiti avversi se la ridono e se la godono!
            Da una parte col bi-albero e il baffetto al vento, dall’altra con gli introiti internautici di una società capitanata da un comico e da un derelitto narcolettico, grazie ad una manica di seguaci pecoroni.

            Dicevi: “soprattutto quando, dopo lunghi ragionamenti-che non hanno la preusnzione di essere verità assoluta”….

            No, nella maniera più assoluta! Il principio che muove il sinistrorso è quello che prescinde dal presumere l’interlocutore un assoluto ignorante che non ha mai ragione, al quale contrapporre (s)ragionamenti che hanno invece proprio la presunzione d’essere la verità assoluta!
            È una “peculiarità” storica dela sinistra, odiosa quanto inutile, ed i grillini in questo sono stati ottimi allievi perché si comportano nella stessa maniera.

            Non c’è “ragione” né con gli uni né con gli altri, ognuno presume la propria e se qualcuno fuori dai due cori fa notare ad entrambi di essere in errore viene immediatamente bollato dagli uni di appartenere agli altri e viceversa…..

            Se l’ignoranza si potesse barattare con l’oro, questa gente diventerebbe più ricca degli emiri!

          • ps. nella mia personale esperienza reale, e quindi limitata, la maggior parte dei grillini che conosco, provengono dalla destra: Pdl e Lega. per quello che conta, visto i numeri limitati per fare una seria indagine.

  2. Mi sbaglio? No, basta leggere le risposte sotto il post che prontamente quelli del gruppo, amati blogger anche di questo sito, hanno pubblicato corredato di foto (senza alcun consenso) del mio commento: sono in parte (buona parte) sulla lunghezza d’onda di quelle di cui parlavo.
    Solo un po’ più blande. E se guardiamo qualche faccia, tipo quella del tizio che mi da del “coglione” con una foto ma se lo facesse vis-a-vis si vedrebbe costretto a cambiare la foto sulla patente… o anche quella del tizio che mi consiglia un TSO, che se me lo consigliasse vis-a-vis gli farei ricrescere i capelli a schiaffoni sulla pelata… insomma, mi viene da ridere e da soprassedere.
    Sono compassionevole, io, più di quanto il buon Dio non lo è stato con loro.
    Tutta gente che non sa nulla, non conosce la questione ma parla, parla, parla… anzi, scrive. Scrive dietro una tastiera quello che non avrebbe le palle di dire in faccia.
    Sembrano grillini pure loro…… sono sicuri, quelli del gruppo, di non avere in seno talpe mascherate da anti-grillini?
    Mi viene quasi il dubbio che ‘sto gruppo sia in realtà una banda di grillini messa in piedi per creare un presupposto di vittimismo a favore di M5S. Quelli sono capaci di tutto.
    E sono sicuri che lasciare spazio ad ulteriori insulti nei confronti del sottoscritto e di altri possa giovargli giuridicamente?
    Vediamo quanto vanno avanti nel concedere spazio agli insulti che dicono di non tollerare sul loro bel paginone, fin dove si spingeranno i signori utenti sobillati dai capaci amministratori, e poi decideremo anche in merito a questo.

  3. Babajaga Lucia Al
    di là di ogni considerazione nel merito, ma chi fonda un gruppo sarà
    padrone di gestirlo come cappero vuole? Da quando in qua i gruppi (le
    pagine, i canali di chat o quant’altro) devono porsi come democratici e
    aperti a tutti? Se a Mattorazio non piace questo gruppo, la rete è
    grande e potrà sicuramente trovare quel che fa per lui oppure potrà
    fondare un gruppo tutto suo.

    —————————————————————————————————————

    Questa “strega” (Babajaga) è un altro esempio di translucidità!

    Da quando in qua? Mah…….. a me sembra che siano essi stessi a presentarsi come tali, e pure con estrema convinzione ed intenzione di apparire tali per non confondersi con gli altri che, manco a dirlo, sarebbero invece illiberali.

    “Informazioni:

    Spazio dedicato a tutti coloro che non voteranno il M5S. Non pretendiamo di
    essere o proporre una qualsiasi alternativa. P.s. Pagina antifascista!

    Descrizione:
    Gli amministratori della pagina chiedono che si usi un linguaggio non
    volgare nelle discussioni tra gli utenti, rispettoso di tutti gli
    iscritti. Se ciò non venisse rispettato, i commenti in questione saranno
    bannati.
    Per segnalazioni di qualsiasi tipo potete pubblicare
    direttamente in bacheca o inviarci un messaggio privato. Ci scusiamo
    anticipatamente qualora non doveste avere risposta causa “eccessivo
    traffico”.
    Se la domanda è quella che pensiamo noi, la risposta è sempre: no, grazie, non siamo nazisti.
    Questa pagina è antifascista.”

    Se non ricordo male il termine “fascista” è abusato da molti per descrivere sé stessi come liberali, democratici e promotori di una libertà di espressione che altri (fascisti) tendenzialmente negano all’interlocutore.

    Forse la Babajaga non lo sa, non ricorda, non ha letto. Forse non sa che in ogni caso in un gruppo che si rispetti oltre il libero arbitrio deve coesistere anche l’onestà intellettuale: il primo è rigorosamente applicato, la seconda no, raramente, quasi mai.
    Il primo appartiene alle regole comportamentali, la seconda alla morale ed all’intelletto.
    Il primo non può sostituire la seconda, mentre la seconda può sostituire tranquillamente il primo.

    La Babajaga farebbe meglio a dedicarsi al suo mortaio ed al pestello per preparare gustosi pesti, sono certo che lì si esprimerebbe meglio. 🙂

  4. Maria Luisa Grandi
    Con tutte le offese che quelli del MO VI MENTO danno a chi non la pensa
    come loro sentirsi offesi è davvero comico… chi semina vento
    raccoglie tempesta e poi non c’è più grande bannatore di Grillo sul suo
    blog dove tutti sono allineati e coperti… ahahah!!

    —————————————————————————————————————

    Un’altra che parte tassativamente dal presupposto che, esprimendo critiche nei confronti del gruppo anti-grillino, io sia necessariamente il grillino che non sono. 🙂

    Quando la stupidità è una spiegazione sufficiente, non c’è bisogno di cercarne altre. [cit.]

    Non vedo per quale motivo, come alcuni sostengono erroneamente, io starei rosicando da “escluso” da un gruppo che esibisce simili perle di capicità di discernimento. Forse non hanno capito il vero senso di questa mia, e credo anche che non lo capiranno mai. Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
    E dire che non è complicato………

  5. GrindCorr Ladu

    E comunque si capisce che è un seguacio del crillo da come scrive.
    —————————————————————————————————————

    Un esempio di comicità involontaria. Ovviamente da un account farlocco alla faccia delle norme del social network. 🙂

    “Si capisce”…. “capire” è un verbo contenuto alla lettera “C” nel dizionario a dispense settimanali venduto dall’edicola presso la quale si “akkultura” questo simpatico personaggio.
    L’edicola ha chiuso nella settimana della “B”, oppressa dal fisco assieme ad altre 13.000 aziende. 🙂

  6. Cristian Piombino

    —————————————————————————————————————

    No, Cristian, non è il mio. L’avessi perso me ne sarei accorto!
    Puoi dire altrettanto nell’evenienza che perdessi il tuo?

  7. Mariangela Giunta
    Sta descrivendo il comportamento tipico dei fascio-grullini!
    —————————————————————————————————————

    Cosa avrà voluto dire questa gentile signora?

    Avrà inteso dire che nei miei commenti qui sto descrivendo il comportamento “fascio-grullino” dei beppegrillati? Allora la quoto e le rammento che anche la combriccola cui appartiene non differisce molto nei comportamenti dai “fascio-grullini”.

    Oppure ha inteso che io per come e quello che sto scrivendo sarei un “tipico” rappresentante della categoria “fascio-grullina”?
    In questo caso “fascia” ci sarà lei e aggiungo un po’ grulla, se così fosse.
    Perché il mio discorso è molto chiaro, non sono un beppegrillato e nemmeno un coglione che si beve tutte le pappine che non solo Beppe Brillo serve ai pecoroni ma anche altri servono facendo catering con certi gruppi dall’aria “sinistra”.

    Pinco Pallo, che ha pure ben argomentato (e non poco) alcune questioni di aspetto politico-economico, ha capito bene a cosa mi riferivo….

    Spero solo per lui che l’averlo capito ed in parte condiviso non gli costi la gogna da parte di qualcuno del gruppo che lui stesso frequenta: c’è un elevato rischio che ora si veda bollato come “fascio-grullino”, magari corrotto da me alla modica (e di moda) cifra di 80 euro! 🙂

    Purtroppo non posso corrompere nessuno: quelli che Renzie mi “regala” da una parte me li ruba immediatamente dall’altra, in doppia misura, così la presa per il culo è doppia!

    Se poi ci mettiamo gli stipendi dell’inutilissimo M5S, direi che la presa per il culo è totale.
    E gli altri? Bè, gli altri c’erano già da prima….. ormai avevo cominciato a tollerarli come si tollerano gli acari nel materasso, ma quelli che si sono aggiunti, tra “vecchi” ripuliti e “nuovi” che avanzano a 5 stelle, cominciano ad essere un po’ troppi. -.-

  8. Franco Dal Molin

    Caro mattorazio. A differenza di quasi la totalità dei grillini, noi non
    abbiamo bisogno del l’anonimato: di solito ci facciamo vedere e ci
    presentiamo con nome e cognome. Non mi risulta che >>>>>voi<<<<< fate altrettanto.
    Di che avete paura? Delle vostre idee? Che grillo vi sgridi? Chi è che
    costruisce fake qua????…….

    —————————————————————————————————————

    Eccone un altro che non ha capito un cazzo! Forse un grillino redento infiltrato in quel gruppo, che con la sua prosopopea prova a confondersi nel mucchio per non farsi linciare dai…. compagni.

    "VOI"….. Meglio se dice "LORO", carissimo Dal Molin, perché io con ESSI del Movimento a 5 rotelle non ho nulla da spartire!

    Anche io nel gruppo scrivevo con nome, cognome e foto personale nel profilo.
    Non per nulla la signorina (sempre che non sia un uomo in crisi dìidentità) si è beccata una segnalazione alla postale proprio perché non si è trovata di fronte ad un troll qualsiasi con profilo anonimo, bensì ha consapevolmente ecceduto nei confronti di ua persona reale e certificabile dal suo (mio) stesso profilo.

    "Fake"? Il gruppo su cui scrive è pervaso da "fake" anti-grilline che nascono e muoiono alla velocità della luce, alcune delle quali palesemente create da "amici degli amici", cosa confermata anche dalla loro superiore libertà nel violare quelle che il gruppo spaccia come "norme comportamentali" senza che scattino provedimenti di sorta.
    Anche questa è un'usanza che i grillini hanno imparato in fretta ed applicato alla lettera nei propri siti.

    Più che discordanza di vedute politiche la vostra sembra sempre più la lite fra due cani che si contendono lo stesso osso. 🙂

  9. Danilo Berardi

    Questa sicuramenta l ha scritta il grillo magari sotto dettatura della banca Morgan
    —————————————————————————————————————

    Caro Danilo Berardi, io al contrario di lei che si fa scrivere i commenti da una gallina sono autonomamente “pensante” e “scrivente” ma soprattutto non appartengo né a Grillo né al baffetto cui probabilmente lei paga l’ormeggio del bi-albero!

    Come dice? Il suo commento lo ha scritto proprio lei e non una gallina?

    Allora mi scuso. Ma sulle prime, leggendo “sicuramentA” e “l ha” senza apostrofo, quella è stata la mia impressione! 🙂

    Lo vede com’è facile sbagliare quando non si conoscono bene le persone? 😉

  10. Fabrizio Spinelli

    Ma poi la cosa assurda è che accusa questa pagina di essere come il M5S cui immagino appartenga
    —————————————————————————————————————

    Forse ho trovato l’indizio che spiega la sua fervida ma errata “immaginazione”…. Indovini dove. 🙂

  11. Johnny Rossi

    Guardie, guardie…arrestate quella pagina!
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    No, buon Johnny! Io sono per la libertà di espressione per tutti!
    Sinistrati e beppegrillati, berlusconati e borgheziati, mussoliniani e finiani, papi, preti e chierici.
    La pagina deve rimanere libera…. sono alcuni frequentatori che gli amministratori stranamente non moderano, a rischiare la libertà. 😉

    Ma la pagina no! Se il blog di Grillo è legale, anche la pagina di “Noi che bla bla e ancora bla” lo è e deve rimanere online.

    Per quanto fuori dal mio interesse di censurare alcuno, se mi chiedessero un parere direi che andrebbero eliminate entrambe, assieme a tutte le pagine che non servono a un cazzo se non a dare possibilità di sfogo a qualche frustrato che ne vanifica regolarmente qualsiasi remota buona intenzione, oltre a fare da “oppio” per distrarre il popolino dai veri registi del nostro malessere comune.

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