Contro il genoa la partita è stata davvero molto bella. Affrontata a viso aperto da entrambe le squadre, il match è stato davvero avvincente e ricco di occasioni. Lo 0-0 alla fine è il risultato più giusto, anche se Reina ha compiuto due miracoli nei minuti finali che hanno salvato il Napoli.
Bella partita in cui lo 0-0 non appaga la voglia di vittoria o di goals per le due squadre, ma il pubblico allo stadio e a casa ha potuto godere di un match davvero intenso e divertente dove ci è stato dato spazio per diversi spunti di riflessione relativi alla prestazione degli azzurri.
Il primo: anche dalle pagelle che riporteremo di seguito è evidente l’altalena delle prestazioni da parte dei calciatori partenopei. Partite disputate alla grande vengono seguite da prestazioni scialbe o di scarsa concentrazione nel turno successivo o viceversa. Il Napoli che studia per conquistare uno scudetto deve avere un gruppo che garantisca maggiore continuità di prestazioni.
Il secondo: Le squadre che hanno iniziato a trovare le contromosse al bel calcio degli azzurri trovano a loro favore l’assoluta mancanza di alternative tattiche a partita in corso, oltre che le ormai scontatissime e prevedibilissime sostituzioni fatte a partire dalla mezz’ora del secondo tempo.
Il terzo: Si eviti di fare di questo pareggio una sconfitta per il solo fatto di vedersi di nuovo scavalcati dalla Juventus e con Roma e Inter che iniziano a fare sul serio.
Vero è che l’arbitro Damato non ha assegnato due rigori sacrosanti agli azzurri, ma l’episodio (anche se gli episodi a sfavore iniziano ad essere già tanti e siamo appena all’inizio del campionato) non può essere un alibi.
Soprattutto perchè Insigne, solissimo davanti alla porta avversaria non riesce a fare di meglio che “passare” la palla al portiere avversario, in un’occasione che avrebbe cambiato certamente il corso della gara, ma come dicevamo il punto a Marassi è sicuramente un buon punto. Se i rossoblu dovessero mantenere per tempo sufficiente la splendida forma esibita contro gli azzurri, non molti saranno capaci di fare risultato pieno contro di loro.
Le pagelle
Pagelle:
Reina. 7. Salva il risultato. Grazie ai suoi miracoli ci si può accontentare del pareggio
Ghoulam. 5.5. Prestazione che non raggiunge la sufficienza. Generoso ma sulle fasce sono state lasciate ampie praterie.
Koulibaly. 6,5. In settimana ha firmato il contratto che lo legherà al Napoli fino al 2021. Ottimo investimento per una vera saracinesca. Anche oggi sbaglia poco.
Albiol. 5. Troppe imprecisioni e troppa la differenza con il compagno di reparto, almeno in questa partita.
Hysaj. 5.5. Qualche occasione per arrivare al goal, ma poi anche la sua fascia diventa un colabrodo.
Hamsik. 5.5. Colpisce una traversa, si impegna molto, ma scompare per ampi tratti della gara. Asfissiato da Rincon.
Jorginho. 5.5. Prestazione insufficiente. A centrocampo c’è molta confusione, soprattutto con il pressing del genoa e lui ci capisce ben poco.
Allan. 5.5. Come sopra. Sostituito da Zielinski. SV.
Mertens. 4. Ci auguriamo che il vero Mertens non sia questo. il Nulla.
Sostituito da
Insigne. 3. Spreca un’occasione colossale. E’ vittima di un nervosismo che viene autoalimentato da voglia di strafare, egoismo, mancanza di concentrazione. Sarri deve continuare a lavorarci.
Milik. 6. Sufficienza per lui in una gara molto spigolosa. Fa a sportellate con gli avversari, gli viene negato un rigore su spinta evidentissima ma non per l’arbitro. Il Napoli non ha girato benissimo, per cui non aveva molto da finalizzare.
Sostituito da Gabbiadini. S.V.
Callejon. 7. Lo premiamo per la continuità di prestazioni. Si sacrifica al lavoro di squadra. Fino a che ne ha avuto ha dato un validissimo contributo anche in difesa. Ancora il migliore anche senza goal.
Salvatore Annona