Se quando spazzoliamo la chioma notiamo dei capelli incastrati nella spazzola o nel pettine o addirittura per terra vuol dire che abbiamo un problema di debolezza del capello.
Le cause possono essere diverse, come i prodotti utilizzati o le abitudini scorrette che continuiamo ad avere ogni giorno, che causano la rottura dei capelli e la loro caduta.
Le cause principali dei capelli che si spezzano
Quando il capello si spezza facilmente vuol dire che la sua debolezza riguarda tutto il fusto del capello e non solo la punta (come spesso avviene). Il capello, quindi, apre le cuticole e si desquama, diventando più fragile e con più probabilità di spezzarsi. I capelli spezzati e rovinati appaiono spenti, opachi e ruvidi.
Fattori fisici
Se laviamo troppo spesso i capelli andiamo a togliere, in maniera eccessiva, il sebo dal cuoio capelluto, che si disidrata più facilmente e rende i capelli più deboli.
Un altro errore commesso spesso è l’eccessivo styling con fonti di calore, come piastre, phon e ferri, che vanno a disidratare il capello.
Stessa cosa per i trattamenti a cui sottoponiamo i capelli: meglio non esagerare con tinte e decolorazioni, perché possono sfibrare i capelli e renderli secchi e crespi.
Fattori ambientali
Soprattutto d’estate, i capelli sono a rischio di disidratazione, per l’eccessiva esposizione al sole, che può indebolire il capello.
Ma non solo: dobbiamo prestare attenzione anche all’acqua del mare e della piscina. L’acqua marina contiene sali e minerali che possono danneggiare i capelli: il sale può rendere più opachi i capelli, mentre i minerali vanno ad intaccare la loro idratazione, rendendoli più secchi.
L’acqua della piscina, invece, essendo ricca di cloro, può causare secchezza e fragilità, oltre ad avere un potenziale effetto decolorante sui capelli tinti.
Gestione errata dei capelli
Ogni volta che laviamo e asciughiamo i capelli, dobbiamo prestare molta attenzione alla loro gestione, soprattutto quando li pettiniamo. Meglio non pettinare i capelli quando sono bagnati, perché più vulnerabili: pettinandoli con vigore, infatti, possiamo rischiare di spezzarli. Stessa cosa per quanto riguarda pettini e spazzole non adeguati alla nostra tipologia di capello e che possono apportare diversi danni alla nostra chioma.
Come trattare i capelli che si spezzano
Per poter evitare che i capelli si spezzino, possiamo seguire alcune buone abitudini.
Innanzitutto, è meglio non lavare troppo frequentemente i capelli, ma limitarsi a 2/3 lavaggi a settimana, in base alle esigenze della nostra chioma. Utilizziamo sempre acqua tiepida e mai troppo calda, perché potrebbe indebolire le difese dei capelli e renderli ancora più fragili.
Per la detersione, possiamo utilizzare uno shampoo rinforzante, che vada ad agire direttamente sulla struttura del capello, in modo da prevenire lo spezzamento.
Lo shampoo per capelli che si spezzano è formulato appositamente per evitare l’ulteriore indebolimento delle fibre capillari ed evitare la caduta.
Quando li asciughiamo, utilizziamo un panno in microfibra, invece del classico asciugamano in spugna, che rischia di spezzarli. Facciamo particolare attenzione a tamponare la chioma, per raccogliere gli eccessi d’acqua, senza mai strofinare troppo forte. Prima di procedere con l’asciugatura, utilizziamo uno spray termoprotettore, che possa proteggere i capelli dalle alte temperature. Utilizziamo comunque il phon ad una distanza di circa 10/15 centimetri dalla chioma, a temperatura bassa.
Come detto, non pettiniamo i capelli quando sono bagnati, ma solo da asciutti. Utilizziamo delle spazzole in setole naturali e pettiniamo la chioma con delicatezza, sempre dalle punte verso le radici. Se notiamo che i capelli si spezzano con più frequenza, evitiamo per un po’ trattamenti chimici, come tinte e decolorazioni e proviamo degli impacchi con ingredienti nutrienti, in modo da ridare forza e idratazione alla nostra chioma.