Napoli – La Polizia di Stato ha arrestato l’uomo che, nella notte tra sabato e domenica, ha investito un agente a piazza Bellini.
L’uomo ha investito l’agente intorno alle tre e venti del mattino. Questo era impegnato, ormai sempre più spesso, (e con maggiore difficoltà, causa mancanza fondi) a vigilare sul complesso sistema di piazze, vicoli e strade partenopeo.
Ed è proprio piazza Bellini, dove è accaduto il fatto, il fulcro di tutta la movida napoletana del centro storico, ormai assente dalle storiche piazza del Gesù e piazza San Domenico Maggiore e concentratasi tutta nella piazzetta antistante il conservatorio. Già da tempo i residenti hanno creato veri e propri movimenti civici per la riqualificazione della piazza e lo stop allo “svago selvaggio”. Il viavai di ragazzi che, pacificamente affollano i bar di piazza Bellini, si fonde con lo spaccio dilagante di stupefacenti. Questa situazione ha dato il via ad una vera e propria “guerra” tra gli spacciatori, che fanno affari d’oro grazie alla presenza dei tanti ragazzi, e i poliziotti (spesso in borghese) che arrestano ogni settimana decine di criminali. Ormai fisso è poi il presidio di Polizia: almeno una o due volanti sono sempre ferme vicino alla piazza ogni sera, garantendo la sicurezza per chi frequenta piazza Bellini. E proprio del presidio fa parte il poliziotto investito, ricoverato in ospedale fortunatamente in condizioni non gravi.
Il fatto è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza che il Comune di Napoli ha installato un po’ in tutto il centro storico e che hanno permesso agli agenti di identificare e bloccare il sospetto. Si tratta di un 19enne napoletano che, al momento dell’investimento, aveva con se sullo scooter una donna. Si attendono adesso notizie sul perché il ragazzo avesse così tanta paura del fermo da rischiare di uccidere un poliziotto.
Molto forte poi l’appello al governo mosso dell’assessore alla sicurezza della Comune di Napoli, Alessandra Clemente, che fa anche il punto della desolante situazione della notte napoletana: “Un altro cittadino investito da delinquenti che hanno fatto lo stesso al Vomero, un anziano picchiato per rubargli l’auto nel centro storico, altri due ragazzi in piazza Miraglia accoltellati per rapina, tutto nella stessa notte. Negli stessi istanti poliziotti, Carabinieri e uomini della polizia municipale hanno controllato centinaia di auto, scooter, persone, esercizi pubblici, arrestato delinquenti, multato parcheggiatori abusivi e gestori di locali non in regola”. Poi lancia l’appello al governo: “I napoletani onesti e inermi chiedono a questo governo un impegno concreto con soldi e mezzi per dare più forze dell’ordine a Napoli, per investire sulle politiche giovanili, sulle scuole, sui più deboli, disabili in primo luogo”.
Attesa adesso la risposta, si spera positiva, da parte del governo. I cittadini napoletani sono quantomeno stanchi della penosa situazione in cui versano gli organi di sicurezza.
Domenico Vitale