Ancora una doppietta dell’attaccante polacco, Arkadiusz Milik, consente agli azzurri di mettere in tasca i tre punti che posizionano gli azzurri al primo posto in classifica, in attesa del risultato del derby d’Italia.
Ancora una serata magica per il Napoli che con Milik riesce a conquistare una vittoria esaltante, ma macchiata da alcune leggerezze di Insigne e Reina.
Il Napoli ha schierato:
Reina, Strinic, Koulibaly, Albiol, Hysaj, Hamsik, Jorginho, Zielinski, Insigne, Gabbiadini, Callejon
il Bologna ha schierato:
Da Costa, Krafth, Oikonomou, Gastaldello, Torosidis, Taider, Nagy, Dzemaili, Di Francesco, Verdi, Krejci.
Il Napoli inizia subito bene con un buon possesso palla: Zielinski entrato da titolare si mette in mostra disputando sin da subito un’ottima gara inserendosi sempre bene nelle trame ormai disegnate a memoria dalla squadra di Sarri che ha assunto i connotati di “macchina perfetta”. L’enorme semplicità degli affondi, unita agli splendidi tagli di Callejon, di cui uno lo porta ad insaccare la quinta rete in campionato ed il momentaneo primo posto in classifica cannonieri.
Il primo tempo si conclude con il Napoli in vantaggio. Nella ripresa la squadra di casa riparte subito alla grande, ma purtroppo entra in campo anche la testardaggine di Insigne che, nel primo tempo ha deliziato tutti con il suo spendido assist per Callejon, ma nel secondo tempo non passa mai la palla ai compagni che si smarcano in area. In un’occasione in particolare il neo biondo-platino non passa la palla a Gabbiadini che si era liberato benissimo in area.
Insigne divora anche un’occasione splendida sotto porta lanciando la palla alle stelle.
Tutti questi goal sciupati portano ad una terribile punizione: Verdi si libera da oltre 30 metri e con una cannonata centrale insacca. Reina non è esente da colpe e non si riesce a capire, in effetti, come abbia potuto lasciarsi trafiggere così.
Purtroppo non è serata per Gabbiadini che viene anche sostituito e, all’uscita, si è intravisto il gesto di stizza di Manolo che alla richiesta del “cinque” di Insigne fa finta di non vedere.
Per fortuna Milik, subentrato a Gabbiadini rimette le cose a posto. Assist di Hamsik in profondità, Milik con uno scatto repentino anticipa gli avversari e scavalca il portire con un pallonetto.
Passano pochi minuti e Milik raddoppia liberandosi da solo con il sinistro con cui spara una vera e propria cannonata che non lascia scampo all’estremo difensore del Bologna.
Il Napoli vince ma potevano costar caro gli egoismi di Insigne e la scarsa concentrazione di Reina. Se si vuole arrivare in alto, i pilastri non possono sbagliare così.
Pagelle:
Reina. 4. Il tiro di Verdi non lo vede. Distratto e poco reattivo nell’occasione. Deludente.
Strinic. 6. Buona la sua prestazione, ma non riesce a fare bene la fase offensiva come il compagno di squadra Ghoulam che lo sostituisce (6,5 per lui).
Koulibaly. 6,5. Chiude sempre bene, sulle verticalizzazioni avversarie allunga il passo e tagia la strada a tutti. Merito anche del gioco di squadra che non lo mette quasi mai in condizione di trovarsi uno contro uno, dove sul breve ha sempre fatto fatica.
Albiol. 6,5. Buona prestazione. E’ meno esuberante del compagno di reparto, sembra quasi invisibie in campo, invece c’è e si vede.
Hysaj. 6. È il solito soldatino indispensabile alla squadra.
Hamsik. 6,5. Ancora non ai massimi livelli, ma si inventa l’assist per Milik che è un capolavoro.
Jorginho. 6. Prestazione sufficiente. A tratti si è perso ma solo per un pò di stanchezza.
Zielinski. 7. E’ di sicuro un grande acquisto. Non solo migliora di partita in partita, ma ha anche personalità tae da poter essere un vero trascinatore nell’immediati futuro. Stop a seguire, verticalizzazioni e visione di gioco da campioni.
Insigne. 4. Due voti in più per l’assist a Callejon. Per il resto è irritante. Si ostina a voler concludere sempre in porta e fa innervosire anche i compagni di squadra. Gabbiadini, alla ricerca del goal, soffre anche della sua testardaggine. Sarri deve lavorarci un pò.
Gabbiadini. 5. Come già detto, con un pò di egoismo in meno di Insigne poteva arrivargli qualche pallone in più, ma il ragazzo appare anche un pò sfiduciato.
sostituito da
Milik. 8. Una gioia per i tifosi azzurri. Altra doppietta dove sfodera anche un pallonetto ed un gran tiro, oltre alla immensa capacità di far goal di testa. Un vero gioiello con ottimo piede, gran visione di gioco e potenza fisica. Di fatto, per noi, è già un Top Player
Callejon. 7,5. Ancora in goal. momentaneamente capocannoniere del campionato. Non ci sono più aggettivi per lui. Se continua sempre così, è davvero stellare.
Salvatore Annona