NAPOLI – Il 15 Luglio, presso l’hotel Mediterraneo situato in via ponte di Tappia, si è svolta una conferenza indetta dal movimento “Noi con Salvini”.
Non sono mancate le contestazioni da parte della città: studenti, immigrati e giovani militanti della sinistra napoletana – in tutto una cinquantina – hanno voluto formare un presidio fuori l’albergo durante la succitata conferenza.
Ma nell’immediato, una squadra di carabinieri ha circondato l’area interessata in tenuta antisommossa. I manifestanti hanno lanciato delle uova per poi provare a valicare l’ufficiosa zona rossa, tentando di spingersi verso l’ingresso dell’hotel; ma le forze dell’ordine, coi manganelli ben in vista, non hanno esitato a caricare i ragazzi sferrando qualche colpo a destra, qualcuno a manca.
Nel frattempo, all’intero dell’albergo si è svolta regolarmente la conferenza: assente il Presidente Salvini, presente Gianluca Cantalamessa – coordinatore territoriale del movimento pro-Salvini. Egli ha dichiarato alla stampa di provare “tenerezza nei confronti dei centri sociali, i quali vivono ancora nel passato”. E ha precisato che la Lega e il Movimento sono due cose ben distinte: “Siamo un movimento che vuole parlare a tutti i napoletani per ripartire dai territori, non siamo la Lega, ma un movimento che nasce da un partito che ha fatto della difesa del territorio la sua ragion d’essere e riteniamo che ripartire dai territori sia un discorso fondamentale”.
Tra chi ha provato a fare controinformazione riguardo la nascita di un movimento leghista sul territorio del sud Italia, in contrasto con Cantalamessa, uno studente, che dichiara: “Napoli è una città antifascista: respingeremo le idee portate avanti dai leghisti e dai fautori di discriminazioni e razzismo rappresentati apertamente in Italia dalla Lega Nord e dal movimento che si ispira al partito. Non accettiamo che chi semina quotidianamente odio verso gli immigrati poi venga a Napoli, per radicare una cultura che non ci appartiene” – e ci invita a notare lo striscione “Noi con Partenope, voi con Salvini”.
Fonte immagine in evidenza: Repubblica.it
Alessandra Mincone