Andrea Gioia lancia il nuovo singolo “Com’è bella questa notte”, contenuto nell’album Ci vediamo a casa e che verrà pubblicato nel 2019. Un artista emergente che vanta già diverse collaborazioni importanti. Ron e Mattia Del Forno hanno contribuito particolarmente alla sua crescita artistica.
Da circa un mese è in rotazione radiofonica il nuovo singolo di Andrea Gioia, un cantautore orvietano che, a partire dal 2016, ha intrapreso un percorso ed una collaborazione artistica con Mattia Del Forno de “LaScelta”, che oggi riveste i panni del suo produttore. La canzone “Com’è bella questa notte” riflette sulla spontaneità di alcuni gesti, soprattutto di quelli che appaiono ai nostri occhi come semplici e puri, su cui non dovremmo riflettere troppo. Andrea invita a non ricercare per forza un senso, bensì a rincorrere un’emozione quando ci si presenta dinanzi; eppure, dice, questo brano inizialmente sembrava così lontano dal linguaggio e dai suoi a cui si era sempre ispirato. Tra i diversi “opening act”, si annoverano: Roberto Angelini, Leo Pari, Marco Fabi, Moltheni, Max Zanotti, Filippo Gatti, La Scelta, Diodato, Mauro Pagani, Grazia Di Michele. Uno degli ultimi è quello del tour “La forza di dire sì” di Ron.
Nell’ultimo periodo hai consolidato la collaborazione con Mattia Del Forno (che compare nel video del tuo nuovo singolo) e, soprattutto, con Ron, partecipando all’Opening Act del suo nuovo tour.
«La collaborazione con Mattia è nata da un’amicizia, precedentemente rispetto alla collaborazione professionale. Abbiamo condiviso le nostre canzoni e c’è stato un momento in cui Mattia ha deciso di far ascoltare le mie canzoni a Ron. A lui son piaciuto e mi ha offerto la possibilità di realizzare le aperture dei suoi concerti, compresi ne “La forza di dire sì” tour (concluso nel maggio 2017 a Roma). È stata una bellissima esperienza ed in itinere Ron è diventato anche un amico, ma non prevedo featuring tra di noi. Segue sempre le nostre cose: Mattia è diventato il produttore di questi brani. I singoli sono 3; gli altri due usciranno a settembre. Ho già collaborato in featuring con La Scelta, partecipando ai cori di un brano (“Alieni”) e ho suonato con loro all’ultimo concerto a Roma al Teatro Quirinetta.»
Un’altra amicizia ti ha dato la possibilità di realizzare un lavoro del tutto inedito. Con Francesco Paolo Oreste sei co-autore del video Roma-Napoli, un cortometraggio in cui viene descritta in maniera ideale la fede calcistica delle due città.
«Francesco è una persona fantastica. Ci siamo conosciuti su Facebook e siamo diventati amici per caso dopo la finale della Coppa Italia. Lui scrittore ed io musicista, ci siamo detti: perché non fare qualcosa per invogliare le due città ad avvicinarsi? È venuto fuori un cortometraggio molto particolare, sia per come è stato girato (non ci siamo mai visti in vita nostra), con i telefonini ognuno dalla sua città raccontava le bellezze dell’altra città. “Vedi Napoli e poi Roma” è diventato virale. Ci chiamavano le tv, i telegiornali. Siamo stati anche ospiti a Zona11. Nel 2014 venne condiviso anche dai calciatori.»
“Com’è bella questa notte” è diversa dai tuoi lavori precedenti, secondo il tuo punto di vista. Per quale motivo?
«Il pezzo è stato scelto perché più fruibile, l’esordio migliore. Diverso perché ho uno stile di scrittura abbastanza particolare. Racconto le emozioni, le sensazioni, in maniera intima. La mia ispirazione più grande è Niccolò Fabi. In questo caso si tratta di un brano pop, radiofonico, trasformato anche da Mattia in corso d’opera. Piergiorgio Faraglia, scomparso pochi giorni fa, aveva collaborato anche lui alla trasformazione del brano. “Ci vediamo a casa” è il nome dell’album e sarà pubblicato nel 2019. I prossimi appuntamenti sono a settembre e a dicembre. La realtà è fatta di qualcosa che deve concretizzarsi.»
Sara C. Santoriello