Questo è uno dei tanti tweet di Nicola Porro, vicedirettore de “Il Giornale”, sui fatti di Milano e le manifestazioni violente di  dei No Expò.

Ieri è stato ospite a “La Zanzara” di Cruciani e Parenzo e, alla domanda “Cosa pensi di Fedez?”, ha risposto “Penso che sia un piccolo Scanzi o che Scanzi sia un piccolo Fedez: finisco sempre per confonderli”.

Aveva già scritto qualcosa di simile qualche giorno fa e la risposta del giornalista de “Il Fatto Quotidiano” non si era fatta attendere:

Poi chiede ai giornalisti “Se uno si presentasse nudo ad urinare fuori casa vostra voi che fareste?” e Parenzo risponde “Gli tirerei una secchiata d’acqua gelida addosso. Ma questo cosa c’entra?” e il conduttore Rai ribatte “C’entra. E tanto! Perché uno degli imbecilli, il giorno della manifestazione degli studenti, è venuto nudo fuori casa mia a fare le sue cose. Magari questi imbecilli sapessero cosa significa essere No Expò”. Poi Porro parla della manifestazione degli studenti:

“Fedez ha detto che non ci sono stati atti vandalici da parte degli studenti e, quando su twitter gli mostrai le foto dei muri imbrattati, rispose: Sì, ma sono edifici privati. E cosa c’entra? Allora puoi imbrattare i muri che non sono delle banche?”.

 Inoltre aggiunge “Se tu dici che si possono fare i propri bisogni ovunque, è ovvio che il giorno dopo il ragazzino dice che si possono anche imbrattare le auto: tanto non si dà fastidio a nessuno”. Il conduttore di Virus attribuisce, quindi, grandissime responsabilità di quanto accaduto al rapper.

Porro ne ha anche per Jovanotti reo, secondo lui, di essere “intollerante verso Salvini” perché “Per risolvere i problemi, bisogna parlare con tutti”. 

E, per finire, ci va giù pesante su Fedez “Stai usando il tuo cervello come una cartina per rollarti le canne” e conclude “Io gli sto facendo un favore assurdo e lo sto legittimando. Tutti mi considerano berlusconiano e pagato e lui si è trovato uno straordinario nemico”. Volendo semplificare il pensiero di Porro, possiamo dire che, secondo lui, Fedez sta traendo vantaggio da questa situazione, facendosi pubblicità ed ottenendo un vasto consenso dal pubblico mentre è bersagliato da tutti i giornalisti nazionali.

Ferdinando Paciolla

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.