Con le elezioni del 4 marzo alle porte Facebook si attiva per contrastare le fake news.
Nel novembre 2017, il garante della privacy ed ex democristiano Antonello Soro, avvertiva l’importanza di evitare che un algoritmo assumesse un ruolo di arbitro in materia di fake news. Facebook, però, ha deciso di non affidarsi ad un algoritmo, ma di avviare una partnership con il sito Pagella politica che svolgerà il compito di controllare la veridicità dell notizie presenti sul social.
Pagella politica, tra i firmatari del codice internazionale dei fact-checker, è un sito che, senza la pretesa di determinare l’affidabilità di un politico (almeno per il momento il campione delle dichiarazioni analizzate non è sufficientemente vasto) cerca di restituire una certa obiettività a un’informazione sempre più distorta e approssimativa.
A prescindere dalle elezioni del 4 marzo, come lavora Pagella politica? Ecco qui il sito all’opera su alcune dichiarazioni di Di Maio, Renzi, Salvini e Meloni. Quelle riportate sono state bollate come “panzane pazzesche”, l’etichetta peggiore in una scala che poi procede con “pinocchio andante”, “Ni”, “C’eri quasi”, le quali implicano tutte un grado di inesattezza e separano chiaramente una dichiarazione più o meno falsa da una contrassegnata come “vera”.
Nella lotta alle fake news nelle settimane precedenti alle elezioni del 4 marzo Facebook non si affida però solo alle confutazioni di Pagella politica. Gli stessi utenti, come ha scritto Luca Salvioli sulle pagine del Sole24Ore, sono invitati a collaborare segnalando direttamente le notizie che ritengono false. Inoltre, al fine di orientarsi nel mare delle informazioni, Facebook ha anche fornito un decalogo che dà una mano a individuare le fake news. Riportiamo il decalogo stilato, il quale, pur non andando oltre il comune buon senso può essere sempre un utile ripasso:
1. Non ti fidare dei titoli: le notizie false spesso hanno titoli altisonanti scritti tutti in maiuscolo e con ampio uso di punti esclamativi. Se le affermazioni contenute in un titolo ti sembrano esagerate, probabilmente sono false.
2. Guarda bene l’URL: un URL fasullo o molto simile a quello di una fonte attendibile potrebbe indicare che la notizia è falsa. Molti siti di notizie false si fingono siti autentici effettuando cambiamenti minimi agli URL di questi siti. Puoi accedere al sito per confrontare l’URL con quello della fonte attendibile.
3. Fai ricerche sulla fonte: assicurati che la notizia sia scritta da una fonte di cui ti fidi e che ha la reputazione di essere attendibile. Se la notizia proviene da un’organizzazione che non conosci, controlla la sezione “Informazioni” della sua Pagina per scoprire di più.
4. Fai attenzione alla formattazione: su molti siti di notizie false, l’impaginazione è strana o il testo contiene errori di battitura. Se vedi che ha queste caratteristiche, leggi la notizia con prudenza.
5. Fai attenzione alle foto: le notizie false spesso contengono immagini e video ritoccati. A volte, le immagini potrebbero essere autentiche, ma prese fuori contesto. Puoi fare una ricerca dell’immagine o della foto per verificarne l’origine.
6. Controlla le date: le date degli avvenimenti contenuti nelle notizie false potrebbero essere errate e la loro cronologia potrebbe non avere senso.
7. Verifica le testimonianze: controlla le fonti dell’autore per assicurarti che siano attendibili. La mancanza di prove o il riferimento a esperti di cui non viene fatto il nome potrebbe indicare che la notizia è falsa.
8. Controlla se altre fonti hanno riportato la stessa notizia: se gli stessi avvenimenti non vengono riportati da nessun’altra fonte, la notizia potrebbe essere falsa. Se la notizia viene proposta da fonti che ritieni attendibili, è più probabile che sia vera.
9. La notizia potrebbe essere uno scherzo: a volte può essere difficile distinguere le notizie false da quelle satiriche o scritte per divertire. Controlla se la fonte è nota per le sue parodie e se i dettagli e il tono della notizia ne rivelano lo scopo umoristico.
10. Alcune notizie sono intenzionalmente false: usa le tue capacità critiche quando leggi le notizie online e condividile solo se non hai dubbi sulla loro veridicità.
Luca Ventura