Ciclocomputer

Lo sport in questione, il ciclismo, è da sempre uno dei più amati nel nostro Paese. Sono tantissimi gli italiani che vi si dedicano in modo costante a livello amatoriale, prevedendo periodiche sgambate nei momenti di libertà.
Una passione che viene vissuta comunque con grande trasporto, dal nord al sud, per un totale di oltre 70 mila tesserati dalla Federazione Ciclistica Italiana negli ultimi due anni, divisi equamente tra bici da strada e mountain bike. In totale si stima che in Italia siano oltre 5 milioni gli appassionati di ciclismo: un dato estremamente importante che si riflette nell’indotto generato dal settore degli accessori per la bici.
E con l’arrivo della bella stagione i tanti appassionati si preparano a tirare nuovamente fuori la bici per dedicarsi al loro passatempo preferito. Tornando a quanto sopra detto, quali sono gli accessori preferiti per le biciclette? Si parla soprattutto di ciclocomputer, piccoli computer portatili che si posizionano sul manubrio della biciclette e che vanno a fornire dati di ogni genere.

Cosa sono i ciclocomputer

Questi dispositivi si rivelano essere estremamente utili: sul loro schermo è possibile consultare tutta una serie di informazioni preziose quali ad esempio velocità di crociera in quel preciso istante, distanza percorsa, mappe Gps (nei modelli più recenti), velocità media mantenuta.
In sostanza una serie molto più completa di informazioni rispetto a quelle che oggi si possono avere anche con un semplice smartphone o con uno smartwatch: i ciclocomputer sono accessori creati appositamente per il ciclismo e pensati per fornire tutte le informazioni basilari, necessarie per chi si dedica a questa disciplina.
Sul mercato oggi ne esistono modelli di ogni genere, ovviamente la scelta dipende da ciò che si vuole fare: se si è ciclisti occasionali e si prende la bici solo saltuariamente può andare bene anche un modello semplice. Viceversa nel caso si voglia un qualcosa di più performante le opportunità non mancano di certo.
Di norma ci sono ciclocomputer con funzionalità base, riferite solo ad esempio a velocità, distanza percorsa, etc.; ci sono quelli poi che integrano le mappe Gps, quindi di navigatore di base; infine esistono i modelli di ultima generazione di ciclocomputer con la cosiddetta funzione Ant, ovvero sensori che consentono di reperire informazioni sulla frequenza cardiaca.
Attenzione, in fase di scelta, alla batteria del ciclocomputer: alcuni funzionano con batterie ricaricabili, altri con quelle monouso. Importante è sapere che determinati modelli di ciclocomputer hanno la memoria limitata, nel senso che cancellano tutti i dati quando la batteria si esaurisce.

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