Un po’ di tempo fa avevamo intervistato Chiara Cli Beltrame, autrice del brano “L’elefante col tutù“. Ieri è stato pubblicato il videoclip del suo nuovo singolo “Tacco-Punta”, che vede come protagonista la ballerina, pittrice e scrittrice Simona Atzori.
Avevamo lasciato Cli nel 2016 con la voglia di viaggiare e di far conoscere al grande pubblico la sua musica, che scrive ed interpreta raccontando un po’ della sua vita e del mondo al di là dei suoi occhiali gialli. Ieri è stato pubblicato il suo nuovo singolo “Tacco-Punta” e le abbiamo fatto qualche domanda.
Cosa è cambiato dal 2016, quando hai pubblicato “L’elefante col tutù”?
Cli: «Sono stati anni molto ricchi, perché oltre a scrivere cose nuove sono stata in studio per avere il tempo di creare un lavoro con i miei brani in italiano proprio come lo volevo io. Ho curato gli arrangiamenti, la scrittura, abbiamo registrato e adesso siamo in una fase ultima dei lavori, per cui posso ritenermi veramente soddisfatta. Chiaramente oltre a questo ci sono state tante cose anche live, quindi la classica vita di una cantautrice e di una musicista. E poi sono, comunque, continuati tanti progetti, come quello dell’India; nel 2016 ci sono anche tornata e ho continuato a portare avanti anche tante cose parallele.»
Ieri è stato pubblicato il videoclip del nuovo singolo Tacco-Punta, che parte dall’amicizia che si è creata nel corso del tempo con Simona Atzori. Come vi siete conosciute e com’è nato questo brano?
Cli: «Tacco-Punta l’ho scritta quando, qualche anno fa, mi sono rotta un ginocchio (con una caduta banalissima, quasi da candid camera). Sono dovuta stare ferma, poi ho dovuto iniziare la fisioterapia ed il mio fisioterapista mi ripeteva sempre, quando poi devi riprendere a camminare, “tacco-punta-tacco-punta” per farmi appoggiare bene il piede e riprendere a camminare correttamente. Come spesso succede, per tante cose che vivo nella vita, siccome i primi passi di quando ho lasciato le stampelle sono stati molto emozionanti, perché mi sembrava di imparare nuovamente a camminare, poi è nata una canzone. La collaborazione con Simona, invece, è nata per caso perché, dopo TheVoice, ero ospite ad un evento e in quella serata c’era lo spettacolo di Simona. Mentre lei univa le varie arti di cui si occupa, presentava il suo secondo libro “Dopo di te”. In quel momento nella testa avevo una specie di colonna sonora che era proprio “Tacco-Punta”, probabilmente perché si legava bene a quello che diceva. Ho sentito forte il desiderio di farle sentire il brano e da lì è nata questa scoperta di alcuni punti in comune, tra il mio scrivere canzoni ed il suo scrivere libri. Il suo nuovo libro “La strada nuova” (Giunti) è stato pubblicato l’8 marzo, il mio singolo è uscito ieri. Abbiamo pensato che nei nostri due lavori stavamo dicendo la stessa cosa: dichiarando l’importanza dei piccoli passi, a volte meno visibili, che però sono quelli più importanti. Da lì ci è venuto spontaneo che lei fosse la protagonista anche del videoclip.»
Il videoclip regala delle immagini di Simona e delle sue passioni, in cui poi appari con una valigia che custodisce le sue arti e le trasporta. Hai contribuito ad inserire delle tue idee nel videoclip? Vi siete confrontate tra voi?
Cli: «Sì, le idee sono state veramente condivise. Abbiamo voluto mettere in scena la giornata tipo di Simona. Sia nel brano che nel libro di Simona, la giornata è rappresentativa di una vita intera, da una notte all’altra notte e passando per il giorno. Abbiamo cercato di creare vari momenti di vita della sua giornata, quando scrive, quando dipinge, quando va ad allenarsi in palestra e poi a ballare. Ho cercato di inserire il mio personaggio come una sorta di guida invisibile, che porta con sé la valigia di Simona perché, a volte, facendo questi piccoli passi, non ci rendiamo conto che stiamo già avviando un percorso che ci porterà a raggiungere un obiettivo. Il percorso alla fine è l’obiettivo stesso. Alla fine apro la valigia e le mostro quello che lei ha già come tesoro, la sua vita stessa».
Progetti futuri
Cli sta preparando un tour estivo e si sta occupando della chiusura del prossimo disco, in cui ha voluto inserire tante cose nuove, frutto delle esperienze maturate nel corso degli anni. Sia lei che Simona sono aperte a nuove collaborazioni e non si lasceranno scappare l’opportunità per creare nuovi sodalizi.
“Tacco-Punta è un inno ai piccoli passi, ai nuovi inizi che segnano nuovi percorsi, alla vita che quotidianamente ci sorprende, alle nuove avventure nelle quali ci buttiamo nonostante i nostri limiti, allo slancio che troviamo dentro anche quando pensiamo di non avere la forza per farcela, a quei momenti nei quali anche “mezza bocca basta per sorridere” (Chiara Cli Beltrame).
Sara C. Santoriello