Oggi il Parlamento è impegnato sulla fiducia della Legge – Delega sul Jobs Act, ma la notizia del giorno (sischerza!) è che Messora parrebbe essere stato silurato. Squillino le trombe, l’Italia intera si ferma, gli operai in catena di montaggio si bloccano, i colletti bianchi smettono di fare calcoli, dai call center nessuna telefonata sulla prossima promozione: Casaleggio caccia Messora. Lo so che è complicato accettarlo, ma è così. Il responsabile della comunicazione che non comunicava si era trasferito da Roma a Bruxelles, ha gestito per il Movimento la, dico, la com, ehm, il blog, uhm, ma cosa faceva di preciso? Boh.
Ma tranquilli, lui rassicura tutti: “Nessuna notifica ufficiale”. Lo staff della comunicazione al parlamento Europeo sarebbe stato azzerato, la decisione pare sia stata presa direttamente da Gianroberto Casaleggio che ha deciso con pugno duro dopo alcuni problemi interno al gruppo. Su Messora hanno influito pure le dure critiche piovute da Roma quando era al Parlamento.
Ma di dramma si parla perché nel gruppo erano state assunte 15 persone, tra giornalisti, fotografi, videomaker e grafici, i quali ora temono per il proprio futuro. Sembra ci sia una promessa informale e verbale di una nuova assunzione per evitare il rientro a casa. Ma Messora si difende e “in merito agli articoli di giornale”, quelli che riportano il suo licenziamento, “preciso che al momento nessuna notifica ufficiale è ancora pervenuta.” E quindi, scrive “le attività del gruppo comunicazione europeo sono ampiamente riscontrabili su tutti i social ad esso ascrivibili”. Messora si augura “che per il Movimeto 5 Stelle questo sia il momento di concentrarsi sull’organizzazione delle tre giorni di incontri”, il riferimento è ad “Italia5stelle, momento cruciale per confrontarsi e raccontarsi al Paese”.
Unito a lui, però, in serata a Roma è prevista una riunione congiunta tra i gruppi a Montecitorio e Palazzo Madama e potrebbe tornare fuori il tema di Rocco Casalino, il Responsabile comunicazione al Senato, conosciuto ai più per le fatidiche imprese al Grande Fratello. Non gode di una buona fama tra gli eletti, Rocco. Sotto la lente d’ingrandimento ci sono le spese del gruppo della comunicazione e il problema dei parlamentari sarebbe lo stipendio dell’ex Gf: 8 mila euro lordi al mese (ma se ne accorgono ora?).
Ma quindi Messora è stato licenziato o no? Boh, c’è chi dice che il gruppo si è sciolto e chi no, lui però non ci pensa troppo su e chiosa scrivendo sul suo comunicato: “Ci sarà tempo, in seguito, per occuparsi del resto”. E se lo dice lui.
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Messora probabilmente ha le sue “assicurazioni” contro il licenziamento.