Da Venerdì 23 a Sabato 25 Settembre 2016 ci sarà la quarta edizione del CommuniaFest presso Terranostra occupata (Casoria), spazio autogestito nel cuore dell’ex area industriale di Napoli. L’intento è quello di dar vita a tre giorni di assemblee, workshop, discussioni collettive e pubbliche sensibilizzando e coinvolgendo la cittadinanza circa le vicende che caratterizzano la rete nazionale. Il CommuniaFest nasce per sostenere la riappropriazione di territori inutilizzati a favore di una Poder Popular che lotti per la difesa dei beni urbani contro le privatizzazioni e le devastazioni ambientali e speculative. Si promuove inoltre un nuovo modello di gestione del bene comune ai fini di consolidare idee e pratiche vantaggiose.
L’associazione dichiara:
“Dall’estate del 2013 abbiamo speso ogni nostra energia nel riprodurre pratiche di riappropriazione e autogestione conflittuale, ispirati dall’esperienza della RiMaflow, fabbrica occupata e autogestita di Milano, per ricostruire tessuti sociali resistenti all’austerità partendo dalle pratiche mutualistiche. Siamo convinti che ciò che si discute si debba praticare quotidianamente ed il motivo che ci ha portato l’anno scorso vicino Firenze, alla fattoria recuperata Mondeggi Bene Comune, e che quest’anno ci spinge a Casoria, è che si tratta di veri e propri laboratori politici di democrazia partecipativa e conflittuale.”
Il 3 e 4 Settembre, durante dei giorni di confronto nazionale si è discusso con le realtà napoletane circa le prospettive di opposizione alla riforma costituzionale di Renzi: prospettive che dovranno essere di “Lotta Costituente”, non per difendere un testo costituzionale ormai snaturato e strumentalizzato da decenni ben oltre i suoi stessi limiti strutturali, ma per affermare la necessità di ristrutturazione dal basso delle forme di gestione della cosa pubblica, imponendo un’inversione di marcia netta alla logica distruttiva e fallimentare del libero mercato; prospettive che saranno affrontate, sempre a settembre, anche nell’assemblea nazionale dell’11 indetta dal Forum dei Movimenti per l’Acqua per fermare la devastazione (quella sì, incostituzionale) del Decreto Madia.
PROGRAMMA:
►Venerdì 23 settembre
• h 15.00: presentazione del Communia Fest e dello spazio ospitante Terranostra occupata
• h 16.00 Workshop:
– Pratiche di mutuo soccorso e reti di sostegno alle autoproduzioni
– Pratiche sindacali e di autorganizzazione contro la precarietà a tempo indeterminato
– Pratiche di mediattivismo e comunicazione per scalfire le narrazioni dominanti
• h 18.00 Assemblea plenaria: “Mutualismo conflittuale e soggettivazione politica”. Interventi di Theo Karyotis workerscontrol.net (Grecia), Ri-MAFLOW fabbrica recuperata (Milano), Scugnizzo Liberato Laboratorio di Mutuo Soccorso (Napoli), Fuorimercato rete nazionale, SoS Rosarno.
• h 20.30 Cena
►Sabato 24 settembre
• h 10.00 Workshop:
– Spazi sociali e pratiche di autogestione conflittuale
– Difesa dei territori contro le devastazioni ambientali
– Connettere le pratiche di solidarietà e i percorsi di autorganizzazione migrante.
• h 15.00 Assemblea Plenaria: “Crisi dell’Europa fortezza, accoglienza dal basso e conflittualità meticce”. Interventi di Felice Mometti Collettivo Rebel Brescia , Karalo’ Roma Sartoria Migrante, Maurizia Russo Spena Resistenze Meticce (Roma), Diritti a Sud- SfruttaZero (Nardò-Puglia), Villa Roth (Bari), Pro/Fuga (Foggia), StaffettaVersoIdomeni, Nablus – Scuola di Migranti – Rete Scacco Matto (Napoli), Rete No border Napoli
• h 18.00 Assemblea Plenaria: “La lotta per i beni comuni urbani: pratiche di autogestione e Poder Popular”. Interventi di Anticapitalistas (Stati Spagnoli), Massa Critica (Napoli), DecideRoma (Roma Comune), Io Decido, Viareggio Non si Vende.
• h 20.30 Cena
• h 23.00 Musica live
►Domenica 25 settembre
• h 10.00 Assemblea Plenaria:
-Presentazione del progetto di autoformazione di Communia Network “Facoltà di classe”
-Convergenze e reti europee, con la partecipazione di Sud Solidaires (Francia), Anticapitalistas (Stati Spagnoli), Transnational Social Strike (Germania).
-Prospettive di lotta e progettualità del Network Communia
Ulteriori Informazioni:
-Terranostra si trova in via G. Boccaccio, 36 ex S.P. Cantariello, a 200 mt dalla stazione Casoria-Afragola
-sarà allestito un comodo e ombreggiato spazio tende
-per pranzi e cene è necessario essere piatti munit*, non produrremo plastica sporca
-per la partecipazione è prevista una sottoscrizione a sostegno del festival e dello spazio ospitante
Sabrina Mautone