Nel territorio della Campania, i bagni termali appartengono a una lunga tradizione storica e culturale, e ancora oggi le terme, presenti in tutta la regione comprese alcune isole, rappresentano una delle maggiori attrazioni locali, oltre che una meta imperdibile per chi è alla ricerca del benessere e dell’equilibrio psicofisico.
In un tour della Campania, tra la bellezza del mare, gli splendidi paesaggi naturali e le testimonianze del passato, non può certo mancare una sosta in uno dei diversi impianti termali per godere del beneficio di acque ricchissime di sostanze minerali, considerate un vero toccasana per la salute della pelle, delle ossa e dell’apparato respiratorio.
Tra le altre, le Terme di Agnano (www.termediagnano.it), una delle destinazioni termali più apprezzate e frequentate di tutta la Campania, sono le più antiche terme italiane, ed offrono agli ospiti il privilegio di usufruire delle piscine e delle migliori cure termali circondati dal suggestivo scenario dei siti archeologici di epoca greca, pre-romana e romana, e di un imponente complesso architettonico novecentesco in stile liberty.
Note da millenni per le qualità salutari, le acque delle Terme di Agnano rendono la pelle luminosa e vitale, svolgono un prezioso effetto idratante, donano benessere alle articolazioni e ai muscoli e trasmettono una piacevole sensazione di relax.
Le terme in Campania: un affascinante viaggio nella storia
Trascorrere qualche giorno in un impianto termale campano è un’esperienza unica, che consente di intraprendere un vero e proprio viaggio nella storia e nella natura. Le strutture termali dispongono di piscine esterne ed interne e propongono trattamenti naturali e benefici, sauna, fanghi, massaggi e programmi wellness studiati appositamente per coinvolgere il corpo e la mente.
La possibilità di scegliere tra diverse destinazioni permette inoltre di pianificare il proprio itinerario in Campania o in tutto il Sud Italia senza perdere l’occasione di rilassarsi qualche giorno e di rivivere una della più salutari abitudini d’epoca Romana.
Terme di Ischia
Ischia, l’isola più grande di tutto il Golfo di Napoli, è nota per le acque termali e per i centri Spa, frequentati dal turismo internazionale. Trattandosi di un’isola di origine vulcanica, le acque termali sono particolarmente ricche di preziosi minerali, e i parchi termali situati sull’isola offrono la possibilità di scegliere la vasca con la temperatura e la formula minerale più adatte alle proprie esigenze.
Terme Vesuviane
Lo stabilimento termale delle Terme Vesuviane si trova a Torre Annunziata e riprende, anche in questo caso, la millenaria tradizione delle acque termali: l’impianto di Torre Annunziata è infatti situato dove già nell’antichità era stata edificata una struttura termale, successivamente abbandonata per poi essere riqualificata nel Medioevo.
Terme di Pozzuoli
Le Terme di Pozzuoli si trovano nel cuore dei Campi Flegrei e sono collocate là dove sorgeva un antico stabilimeno termale romano. Il parco termale comprende due piccoli laghi di acqua calda, la cui composizione minerale è particolarmente indicata per curare artrosi, dolori, reumatismi e problemi respiratori.
La tradizione delle terme in epoca Romana
Gli antichi Romani, come sappiamo, erano già grandi conoscitori ed estimatori delle acque termali, di cui apprezzavano le proprietà terapeutiche e salutari. All’epoca, tutta l’area geografica dei Campi Flegrei era già ricca di impianti termali, utilizzati non solo da patrizi, consoli e governatori, ma anche dal popolo stesso: si può dire che le terme svolgevano il duplice ruolo di centro benessere, ma anche di luogo di incontro, di socializzazione e di conversazione.
In genere, le terme romane erano costituite da diversi spazi con acqua di temperatura diversa, da fredda, a tiepida, a calda: una sorta di percorso benessere del tutto simile a quelli proposti dagli stabilimenti termali moderni.