La dodicesima giornata si apre con Torino – Cagliari. I rossoblu incappano in una sconfitta pesantissima, frutto di una prestazione imbarazzante e che conferma lo status di peggior difesa del campionato: il risultato è di 5 a 1 per i granata. Nel posticipo serale, il Napoli non va oltre l’1-1 interno con la Lazio. Gli azzurri, visibilmente in difficoltà per l’assenza di Milik, vanno in vantaggio con Hamsik al 52°, ma un minuto dopo arriva il pareggio di Keita.
La domenica si apre con l’anticipo Pescara – Empoli: abruzzesi alla ricerca dei tre punti, toscani alla ricerca del gol. Alla vigilia del match, erano solo due i gol realizzati dall’Empoli in questo campionato, peggiore attacco tra i principali campionati europei. Ma il Pescara riesce nell’impresa di subire non uno, non due e nemmeno tre gol, bensì quattro dal peggior attacco d’Europa. Finisce 0-4, Oddo a rischio. Alle 15:00 si giocano quattro partite. Dopo le polemiche di questa settimana in casa Juventus, il Chievo non si “scansa” e anzi, dopo il vantaggio di Mandzukic, pareggia i conti dal dischetto con Pellissier. Ci pensa Pjanic, con un colpo da biliardo dei suoi, a regalare la vittoria ai bianconeri, che volano in solitaria a quota 30 punti. Anche a Palermo, il Milan va in vantaggio con Suso, subisce il pari di bomber Nestorovski (6 gol in 12 partite) e ritrova il definitivo vantaggio grazie al subentrato Lapadula, che mette a segno il suo primo gol in Serie A con un gran gol di tacco. Sassuolo – Atalanta termina 0 a 3. Terza sconfitta consecutiva in campionato per i neroverdi, che sono in un periodo estremamente negativo. Quarta vittoria consecutiva invece per l’Atalanta, grandissima sorpresa di questo campionato: la Dea è quarta a 22 punti e non perde in campionato da metà settembre, da allora sei vittorie e un pari. A Genova, l’Udinese va in vantaggio con un ritrovato Thereau, ma il Genoa pareggia con Ocampos.
Alle 18:00 si giocano Inter – Crotone e Fiorentina – Sampdoria. I nerazzurri, allenati da Vecchi e in attesa di Pioli, si impongono per 3-0. Partita dominata dai padroni di casa, ma il vantaggio arriva solamente all’83° con gol di Perisic su assist di Icardi. Ci penserà ancora il capitano a mettere il sigillo sul match. A Firenze, la Samp riesce a strappare un punto grazie ad un gol di Muriel (terzo gol di testa da quando il colombiano è in Italia) in risposta a Bernardeschi. Nel posticipo serale, la Roma si riconferma come la potenziale anti-Juve: Bologna travolto per 3 a 0, tripletta di un infiammato Salah.
TOP 3
1° Salah, 8.5 – La Roma ha bisogno dei tre punti per confermarsi come la principale rivale della Juventus. Dzeko riposa e l’egiziano, in gran spolvero nelle ultime giornate, si prende tutta la responsabilità. One man show all’Olimpico.
2° Icardi, 8 – All’83° la partita è bloccata sullo 0-0. È in questo momento che Icardi, isolato per quasi tutta la partita, decide di fare da sé. Con un gran lancio serve Perisic per il vantaggio, poi si guadagna un rigore e lo converte in rete. Nel recupero, un altro gol per prendersi il titolo di capocannoniere, a pari merito con Dzeko.
3° Maccarone, 8 – Dopo sei mesi a digiuno, Big Mac ritorna in grande stile e regala un successo importantissimo al suo Empoli. Non solo i due gol pesantissimi, ma anche l’assist per Pucciarelli. Che sia solo l’inizio?
FLOP 3
1° difesa Pescara, 4 – Prendere quattro gol, in casa, è già una batosta. Prenderli dal peggior attacco d’Europa, è una tragedia. Nominare un singolo non sarebbe giusto: il flop della giornata è sicuramente il reparto difensivo del Pescara.
2° Dessena, 4 – Fa partire il gol del 2-0 di Ljajic e si becca il rosso in un momento cruciale del match. Dessena è l’emblema della giornata no del Cagliari.
3° Helander, 4 – Inerme sui tre gol di Salah, prestazione umiliante la sua.
IL GOL
https://www.youtube.com/watch?v=qaWORD6PUkM
Marco Puca