Si interrompe, allo stadio Tombolato di Cittadella, la striscia di risultati positivi della Salernitana che soccombe sotto i colpi di un Litteri in grandissimo stato di forma.
La partita era di quelle difficili e di sicuro non ci si aspettava una Salernitana in grado di sbancare il Tombolato, ma la gara ha messo in evidenza delle criticità che la società granata deve cercare di sanare il prima possibile per poter risalire la china. Un Rosina molto al di sotto delle aspettative, un Coda che, nonostante la prestazione da gladiatore di oggi, non risulta ancora decisivo, una difesa che, quando sembra aver trovato un equilibro è subito pronta a smentirsi e, soprattutto, un ambiente che rema in direzione opposta rispetto all’allenatore non fanno altro che rendere il lavoro della Salernitana maggiormente ricco di ostacoli.
Nel primo tempo, fino al 37′ , la partita si mostra piuttosto equilibrata: entrambe le squadre sono molto prudenti a non lasciare troppi spazi per le ripartenze avversarie affacciandosi in attacco, però, con una certa continuità. Al secondo minuto di gioco Schenetti si procura un calcio d’angolo facendo sbattere il pallone sulla schiena di Rosina. Risponde Improta che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, prova a concludere spedendo il pallone alto sopra la traversa. Al 17′ sempre Schenetti mette in mezzo un pallone che sarebbe potuto diventare insidioso se fosse stato raccolto da qualche suo compagno. Al 26′ arriva l’occasione più interessante per la Salernitana: traversone sul secondo palo, Coda in elevazione trova lo stacco di testa imperioso ma trova le mani di un imperioso Alfonso che toglie il pallone dalla porta. Al 37′ l’episodio che forse cambia la partita: Tuia commette fallo su Arrighini beccandosi il secondo giallo in pochi minuti che lo porta a chiudere anticipatamente la propria partita. Appena due minuti dopo arriva il pasticcio difensivo di Perico che, nel tentativo di deviare un cross, fa sbattere il pallone addosso a Terracciano facendolo arrivare sui piedi di Litteri che, con la porta sguarnita, non deve far altro che insaccare. Il primo tempo si chiude con il vantaggio dei padroni di casa che, nella ripresa, non devono far altro che amministrare il doppio vantaggio maturato al 53′ grazie nuovamente, manco a dirlo, all’ex Gianluca Litteri (8 gol e tre assist per lui fino ad ora) che, dopo aver ricevuto palla da Chiaretti, si libera facilmente di Perico (prestazione da dimenticare la sua) e conclude in porta battendo per la seconda volta il numero 1 granata. La Salernitana sprofonda in zona rossa mentre il Cittadella, dopo aver vissuto un momento di appannamento in occasione delle partite contro Ascoli e Perugia, conferma di essere tornata competitiva per poter ambire al sogno promozione tenendo il passo di un Verona che va, però, a velocità supersonica.
Fonti immagini:corrieredellosport.it, albasport.it
Vincenzo Marotta