La vita e i libri di Tolkien hanno ispirato numerosi film, romanzi, videogiochi, e oggi si torna a parlare del Maestro del fantasy per una novità: “Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere”, una nuova serie tv dal 2 settembre su Amazon Prime Video.
John Ronald Reuel Tolkien: vita e opere
J.R.R. Tolkien è stato uno dei più grandi scrittori di fantasy, forse il più grande addirittura, della letteratura britannica. Nasce il 3 gennaio 1892 a Bloemfontein, nel Sudafrica, da genitori inglesi originari di Birmingham; nel 1896, morto il padre, la famiglia si trasferisce in Inghilterra. Dalla madre ereditò la passione per le lingue e l’amore per le antiche leggende. Alla morte della madre la sua educazione venne affidata a Padre Francis Xavier Morgan, un sacerdote cattolico degli Oratoriani. Studiò all’Exeter College di Oxford, ottenendo il titolo di Bachelors of Arts nel 1915. Combattente nella prima guerra mondiale, ritornò a Oxford dove divenne Master of Arts nel 1919, e iniziò la sua collaborazione con l’Oxford English Dictionary. Insegnò lingua e letteratura anglosassone ad Oxford dal 1925 al 1945, e poi lingua e letteratura inglese fino al suo ritiro dall’attività didattica. Morì a Bournemouth, nello Hampshire, il 2 settembre 1973.
Tolkien è passato alla storia come autore de Il Signore degli Anelli e di altre opere universalmente riconosciute come pietre miliari del genere fantasy, come il Silmarillion e Lo Hobbit.
Nel 1937 venne pubblicato Lo Hobbit: la placida esistenza degli hobbit viene turbata dall’arrivo di Gandalf che, assieme a tredici nani, bussa alla porta di Bilbo Beggins e lo trascina in un viaggio avventuroso e pericoloso. Scopo di questo viaggio è la riconquista di un tesoro leggendario custodito da un temibile drago – Smaug. Durante questa avventura Bilbo incontrerà una strana creatura: Gollum. Il libro riscosse un enorme successo, tanto che l’editore convinse Tolkien a mettere mano a tutto quello – scritto e non – che aveva creato fino a quel momento. Ed è così che, proprio partendo da quello che aveva scritto ne Lo Hobbit, Tolkien sviluppò il mondo immaginario della Terra di Mezzo e nacque Il Signore degli Anelli.
The Lord of the Rings – titolo originale – è una saga epica divisa in 3 volumi. Il titolo rimanda all’Oscuro Signore, Sauron, il villain principale, colui che creò l’Unico Anello capace di controllare gli altri Anelli del Potere:
Tre Anelli ai Re degli Elfi sotto il cielo che risplende,
Sette ai Principi dei Nani nelle lor rocche di pietra,
Nove agli Uomini Mortali che la triste morte attende,
Uno per l’Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra,
Nella Terra di Mordor, dove l’Ombra nera scende.
Un Anello per domarli, un Anello per trovarli,
Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli.
Nella Terra di Mordor, dove l’Ombra cupa scende.
Il libro riprende le vicende de Lo Hobbit, e l’idea dell’autore era quella di creare un unico volume che raccontasse le vicende dell’Anello, ma alla fine l’opera uscì in 3 volumi separati: La compagnia dell’anello, Le due torri e Il ritorno del Re.
La compagnia dell’anello
Nella Terra di Mezzo Sauron si è risvegliato e sta raggruppando legioni di Orchi per attaccare gli abitanti della regione. Ha però bisogno di possedere l’Unico Anello, un anello il cui potere è in grado di controllare gli altri anelli magici e la volontà di chi li indossa. Questo anello è stato smarrito – dopo la battaglia finale, dopo che Isildur re degli uomini ha tagliato il dito di Sauron, impossessandosi dell’Anello il cui potere però porterà alla rovina lui e il suo popolo, e alla morte di Isildur verrà perso – smarrito, appunto, finché non finisce nella mani del placido hobbit Bilbo Baggins. Possedere l’Anello conduce al Male e per impedire che faccia ritorno al suo creatore lo stregone Gandalf convince Bilbo a cedere l’Anello al nipote Frodo che si incamminerà in una pericolosa avventura,- e non da solo: «Nove saranno i membri della Compagnia dell‘Anello, e i Nove Viandanti si opporranno ai Nove Cavalieri che sono malvagi. Con te e il tuo fido servo verrà Gandalf; questo sarà infatti il suo grande incarico, e forse la fine dei suoi travagli. Gli altri rappresenteranno i rimanenti popoli liberi della Terra: Elfi, Nani e Uomini.», e questi membri sono Frodo, Sam, Merry e Pipino – hobbit; Aragorn e Boromir – uomini; Gimli – nano; Legolas – elfo, e Gandalf (il Grigio) – stregone. – per distruggere l’oscuro oggetto.
Le due torri
Il secondo libro della trilogia di Tolkien vede separarsi la Compagnia dell’Anello, che quindi lotta separata. Merry e Pipino sono stati intanto fatti prigionieri dalle forze del Male ma riescono a fuggire e trovare aiuto in creature gigantesche, alberi enormi: gli Ent, e soprattutto troveranno un compagno eccezionale in uno di questi cosiddetti Pastori degli Alberi, Barbalbero. Aragorn ha intanto stretto alleanza con i cavalieri di Rohan, un popolo fiero che per secoli è riuscito a tenere il Male lontano e a non soccombere al suo potere. Frodo e Sam si imbattono in Gollum, una strana creatura che aveva posseduto l’Anello, e lo obbligano a condurli al Monte Fato. Spaventose creature però li attendono alle porte, interrompendo il loro cammino.
Il ritorno del Re
Aragorn e gli altri sono giunti a Gondor, la terra del bene, ciò che ancora resta dell’antico Regno degli Uomini. Una città senza re. Frodo e Sam hanno ripreso il loro cammino per il Monte Fato e intanto a Gondor il Bene e il Male si scontrano in una sanguinosa battaglia. Ma proprio quando sembra che il Male stia per vincere, Frodo riesce a distruggere l’Anello gettandolo (assieme a Gollum) nel cratere del Monte Fato. In quel momento l’Occhio che ha fissato il Mondo, l’Occhio malvagio che cercava l’Anello, si chiude. La Compagnia dell’Anello si ritrova e festeggiano insieme il legittimo Re di Gondor.
Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli sono stati trasportati sul grande schermo da Peter Jackson. Lo Hobbit è stato diviso in 3 film: Un viaggio inaspettato, La desolazione di Smaug e La battaglia delle cinque armate.
Il Signore degli Anelli è una trilogia considerata una dei progetti più ambiziosi della cinematografia, girata in Nuova Zelanda, terra natale del regista Jackson. Ogni film della serie ha avuto anche edizioni speciali estese rilasciate in DVD un anno dopo l’uscita nelle sale.
Il Silmarillion
Iniziato nel 1917 ed elaborato da Tolkien fino alla sua morte, è il tronco da cui si sono diramate tutte le altre storie. Costituisce il repertorio mitico di Tolkien, ed è un’opera che occupa una posizione di primato tematica e formale. Nel Silmarillion si raccontano le vicende della Prima Età – cui si rifanno i protagonisti e le storie de Il Signore degli Anelli. In questo libro ci viene raccontata la storia dei 3 Silmaril, gemme preziose per gli Elfi ma desiderate anche da Melkor-Morgoth, primo Signore delle Tenebre, perché contengono la Luce dei Due Alberi di Valinor distrutti dall’Avversario. Comprende 5 racconti, legati però come un’unica storia, e questa storia racconta la parabola di una caduta: dalla “musica degli inizi”, il momento cosmogonico, alla guerra di Elfi e Uomini contro l’Avversario. L’ultimo dei racconti costituisce l’antecedente immediato de Il Signore degli Anelli. Il Silmarillion è un’opera complessa e mitica, una storia di antitesi tra bene e male, tra amore e dominio, un’opera che ha visto la luce grazie al lavoro del figlio di Tolkien, Christopher, che attraverso un lavoro certosino ha messo in ordine i manoscritti lasciati dal padre. Christopher Tolkien si è occupato anche della pubblicazione di I racconti Perduti, I racconti ritrovati e I racconti incompiuti.
La sua amata moglie Edith morirà nel novembre del 1971 e lo scrittore la seguirà il 2 settembre 1973.
Sulle tombe dei coniugi Tolkien, sepolti nel cimitero di Wolvercote, nei sobborghi di Oxford, sono incisi i nomi di Beren e Lúthien, i due amanti protagonisti dell’omonimo racconto del Silmarillion.
Il mondo di Tolkien verrà trasmesso dal 2 settembre su Amazon Prime: Il Signore degli Anelli: gli anelli del potere sarà una serie prequel della saga. Il progetto prevede 5 stagioni, girate in Nuova Zelanda, in cui si narra della forgiatura degli Anelli del Potere, dell’ascesa di Sauron, della caduta del regno di Númenor e dell’ultima alleanza tra Uomini ed Elfi.
Attendiamo.
Valentina Cimino