A Natale la solidarietà non dovrebbe essere un cliché. È una convinzione comune quella secondo cui le festività natalizie sono il periodo migliore per sentirsi in comunione con chi si ha intorno, non importa che si tratti della propria famiglia o delle persone svantaggiate. Eppure, spesso il Natale si trasforma, fagocitato dagli interessi capitalistici, in un’occasione per darsi allo shopping più sfrenato, per alimentare una sete di consumo che a Natale pare essere più intensa del solito. Per chi invece si sente in grado di abbracciare appieno lo spirito natalizio, ecco quattro idee regalo solidali e sostenibili per le prossime vacanze di Natale!
1. Il Calendario di Survival
Survival è un’associazione a scopo umanitario che si occupa dei diritti dei popoli incontattati e che è stata fondata nel 1969 a Londra a seguito del genocidio degli Indiani amazzonici, denunciato grazie a un articolo pubblicato sul Sunday Times britannico. Da allora, lə attivistə di Survival si occupano di difendere i diritti delle tribù incontattate sparse in tutto il mondo, la cui esistenza è troppo spesso minacciata dal razzismo, dalla schiavitù e dagli interessi delle multinazionali, che privano i popoli indigeni delle loro terre e delle loro risorse per fini puramente economici.
Nonostante tutto, però, i popoli indigeni esistono e resistono, e nel calendario 2025 di Survival vengono raccontati per immagini attraverso l’occhio consapevole di chi fa parte proprio di quei popoli, scatti di fotografi indigeni che consentono una narrazione veritiera e spoglia dei filtri dello sguardo occidentale e capitalista. Un’ottima idea regalo i cui proventi vanno direttamente a finanziare gli attivisti e le attiviste impegnat3 a difesa della causa indigena.
2. Adotta un cucciolo di panda
Non si tratta di un animale domestico, eppure può essere adottato: il panda è infatti una specie protetta perché è in via di estinzione. Le associazioni che si battono per la difesa dei diritti degli animali e dell’ambiente, come WWF o Greenpeace, oltre a un vasto catalogo ricco di gadget da confezionare e portare in dono a chi amiamo, consentono tramite una piccola donazione di effettuare vere e proprie adozioni di animali a rischio di estinzione. Chi sceglie di adottare un panda, una tigre o un pinguino ha infatti la possibilità di seguire a distanza la crescita dell’animale e di ricevere un certificato di adozione.
3. Il Burro di Karitè di SMOM x Emergency
Nel variopinto catalogo di Emergency, l’associazione che grazie al suo fondatore, Gino Strada, si batte da anni per i diritti umani, c’è anche una sezione dedicata al benessere e alla cosmetica. Qui si può trovare il Burro di Karitè realizzato dall’associazione SMOM (Solidarietà Medico Odontoiatrica nel Mondo), perfetto per concedersi il piacere di una skincare solidale! Infatti, grazie ad un progetto portato avanti in Burkina Faso, a partire dal 2018 quarantacinque donne che producevano tradizionalmente il Burro di Karitè nelle proprie capanne adesso hanno la possibilità di vedere riconosciuto il loro lavoro. Attualmente sono cento le donne coinvolte direttamente nelle varie fasi produttive della cooperativa, mentre molte altre lo sono nella fornitura delle materie prime. Il prodotto è disponibile sul catalogo di Emergency in varie profumazioni ed è interamente biologico.
4. Realizzalo tu!
Per una soluzione economica ed ecologica, cosa c’è di meglio di un regalo realizzato interamente a mano, magari con materiali che non si usano più e che si possono quindi facilmente riciclare? Vestiti usati, carta da buttare e avanzi prodotti in cucina possono essere il punto di partenza per regali autoprodotti, economici e sostenibili. Per trovare spunti e idee sull’autoproduzione esiste una sezione del sito del Movimento per la Decrescita Felice, un’associazione che promuove un modello economico alternativo a quello capitalista, interamente dedicata alla manualità e alla capacità di autoprodurre i beni che di norma si acquistano nei negozi.
Giulia Imbimbo