A Mugnano di Napoli, in Via Ritiro 17, nell’Ex Ritiro del Carmine nasce il nuovo progetto “Jesce sole”. Frutto del lavoro di diversi comitati, collettivi e associazioni che hanno lottato e continuano a lottare sul territorio e per il territorio.
I promotori del nuovo progetto nell’ex ritiro del Carmine sono lavoratori, disoccupati, precari, studenti, immigrati e semplici cittadini che insieme si sono uniti per confrontarsi, discutere e per trovare concrete soluzioni a tutti i problemi che interessano il nostro territorio in una struttura precedentemente abbandonata e in disuso. Da qui l’idea di far partire attraverso lotte che possono cambiare il reale stato problematico della nostra terra con solidarietà e impegno costante.
<< Con il lavoro di questi mesi abbiamo reso il posto già parzialmente utilizzabile – ci fanno sapere i responsabili dell’organizzazione – ed è ora di far partire alcune tra le attività che in questo periodo di lavoro sono state proposte da chi spontaneamente ha deciso di contribuire a far rivivere il posto. Per lo sviluppo di tutte le attività che l’ex ritiro del Carmine ha le potenzialità di ospitare, sarà necessario continuare i lavori di messa in sicurezza che già sono in atto e recuperare altri spazi della struttura. A tal fine invitiamo a partecipare ai “lavori in corso” tutti coloro i quali vorranno condividere con noi il progetto “Jesce sole”>>.
Il 30 Aprile è stato organizzato il primo incontro e numerosissime sono state le presenze, molti hanno accolto positivamente l’iniziativa. Persone provenienti da Mugnano e da tutta l’area nord di Napoli, che insieme hanno discusso e si sono confrontati per dare un vero segnale di volontà alla creazione di una nuova idea di periferia. Giornata che ha sancito ufficialmente l’inizio della ri-nascita dell’ “Ex ritiro del Carmine – Jesce sole”.
Pronti a dare il loro contributo, l’ “Ex ritiro del Carmine – Jesce sole” insieme agli studenti e alle studentesse del Liceo Scientifico Statale Emilio Segrè di Marano di Napoli scenderanno in piazza, domani alle ore 9.00 in via Arafat: <<Siamo contro le inadempienze dell’amministrazione del sindaco Liccardo (che ieri si è dimesso) e l’indifferenza della città metropolitana. Gli studenti chiedono a gran voce che finalmente partano i lavori di messa in sicurezza della struttura scolastica per non essere costretti il prossimo anno a spostarsi. Questi ragazzi difendono il diritto allo studio, vogliono edifici sicuri, pretendono di non essere presi in giro. Noi siamo con loro>>.
Sabato 7 Maggio alle ore 17.00 ci sarà la prima Assemblea di “(auto)gestione” del progetto “Jesce Sole”, in cui saranno invitati tutti i cittadini che intendono partecipare in quanto si tratta di un’assemblea autonoma e aperta a chiunque, all’interno della quale verranno rispettati i valori dell’antifascismo, dell’antirazzismo, dell’antisessismo con l’esclusione di iniziative a scopo di lucro, ma con il solo obiettivo di riqualificare al meglio il territorio e soddisfare i reali bisogni dei cittadini.
Simona Pietropaolo