Il Napoli che arrivava in campo a Bergamo sapendo già della vittoria della Juventus, fallisce l’obiettivo di rimanere agganciata alla squadra bianconera impattando contro un’Atalanta gagliarda che ha lottato fino all’ultimo minuto per portare a casa i tre punti nella loro migliore prestazione dall’inizio della stagione.
Arriva la prima sconfitta per il Napoli sul campo dell’Atalanta sempre ostico per gli azzurri che, anche questa volta, soffrono e soccombono per una rete a zero ad opera del bomber della dea, Petagna.
Il Napoli, che ha schierato Reina, Ghoulam, Koulibaly, Maksimovic, Hysaj, Hamsik, Zielinski, Jorginho, Insigne, Milik e Callejon quest’oggi è risultato un po’ più disordinato rispetto alle ultime uscite. Il goal dell’Atalanta arriva nel primo tempo a seguito di una fortunosa carambola che lascia l’attaccante nerazzurro da solo davanti a Reina che nulla può sulla conclusione che termina in rete.
Il Napoli non ci sta e tenta il pareggio in diverse occasioni, soprattutto con Hamsik che si trova al tiro diverse volte senza fortuna. La migliore occasione capita, però, sui piedi di Milik che con uno splendido tiro a volo si vede negare la rete dall’altrettanto bella opposizione dell’estremo difensore atalantino.
L’assalto per il pareggio da parte del Napoli risulta, tuttavia, molto confusionario. Nel finale entrano Gabbiadini, Giaccherini e Mertens. Quest’ultimo non trova le sue solite giocate e finisce anche lui per essere quasi anonimo in questo match.
Osserviamo la evidente concomitanza della prima sconfitta in campionato con la prestazione sotto tono di Callejon che, incolpevole, inizia ad avvisare i primi segni di stanchezza avendo giocato sino ad ora tutte le partite con il piede schiacciato sull’acceleratore. L’esterno spagnolo è di fondamentale importanza nel gioco di squadra del Napoli, sparito lui, sparito il risultato.
Le Pagelle.
Reina. 6. Non ha colpe sul goal dell’Atalanta.
Ghoulam. 6. Buona prestazione. Si dispera per aver causato involontariamente il goal dell’Atalanta.
Koulibaly. 5,5. Si è mostrato particolarmente nervoso.
Maksimovic. 6. Si conferma in splendida forma. Peccato che la squadra non abbia girato al meglio.
Hysaj. 5,5. Davvero poco quest’oggi.
Hamsik. 6. mezzo voto in meno per aver cercato troppo ostinatamente la conclusione. Per il resto cerca di mettere ordine a centrocampo.
Jorginho. 4. Era in campo?
Zielinski. 6. Un paio di affondi efficaci, diversi contrasti andati a segno, risolve alcune situazioni complicate. Tra i migliori.
Insigne. 5,5. Continua il suo percorso formativo.
Milik. 5,5. Tira dal cilindro un tiro al volo difficilissimo. Il portiere avversario gli rovina la festa. Per il resto della gara è evanescente.
Callejon. 4. Sparito lui è arrivata la prima sconfitta.
I tre subentrati sono tutti non giudicabili.
Salvatore Annona