Il Ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, è atteso oggi al Museo Ferroviario di Pietrarsa a Portici per gli “Stati Generali del Turismo Sostenibile”.
Una tre giorni che si concluderà Sabato 3 Ottobre, in collaborazione con la Fondazione Ferrovie dello Stato, durante la quale si parlerà di turismo, miglioramento dei trasporti per raggiungere i luoghi di cultura, travel economi e lavoro per chi vuole entrare nel mondo dei musei e dei beni culturali.
Il tutto inizierà oggi pomeriggio 1 Ottobre, quando la delegazione, composta dal Ministro con esperti del settore turistico provenienti da tutte Europa affiancati anche da Associazioni di categoria e mondo no profit, partiranno dalla Stazione Centrale di Napoli a Piazza Garibaldi con un convoglio storico che li farà raggiungere la stazione del museo, ripercorrendo così tutto il percorso della prima ferrovia italiana, cioè la Napoli – Portici inaugurata dal re Ferdinando II di Borbone nel 1839.
Da lì, alle ore 15,15 parlerà il ministro Franceschini, a seguire ci sarà l’intervento di Mauro Moretti, Presidente della Fondazione Ferrovie dello Stato, e quello di Michele Mario Elia, Amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato.
Seguiranno giornate di intenso dibattito dove non mancheranno momenti nel quale la delegazione visiterà luoghi di cultura del Miglio d’Oro, come la Reggia di Portici, nella quale, per la serata di domani, si svolgerà una cena organizzata dal Comune, dove i delegati assaggeranno i piatti tipici di Napoli preparati degli chef della “Conchiglia” di Portici. La tre giornate si concluderà sabato.
La scelta del Museo di Pietrarsa non è stata casuale, l’Area vesuviana, che va da Napoli agli Scavi di Pompei è ricca di luoghi storico artistici di grande importanza come la vanvitelliana Reggia di Portici e le Ville del Miglio d’Oro, tutte però non ancora ben sfruttate per quello che potrebbero dare come un rilevante afflusso di turisti provenienti da tutto il mondo.
Il Successo degli Scavi di Pompei può essere l’anticipazione di quello che potrebbe dare tutta l’area ai piedi del Vesuvio.
Fonte de Il Mattino:
Claudia Cepollaro